Nelle sue stanza situazione di grave degrado igienico sanitario e rischio imminente per la salute pubblica
RIMINI – È stata firmata l’ordinanza, contingibile e urgente, di sgombero per motivi igienico sanitari dell’ex struttura ricettiva denominata albergo Aurum, in via Dati a Viserba di Rimini.
L’ordinanza segue il recente sopralluogo effettuato dall’Ausl, in cui si è riscontrata una grave situazione igienica, sanitaria ed infrastrutturale con rischi di salute per le persone che vi alloggiano.
Nell’immobile, di proprietà della società Aurum, con sede a Cesena, disposto su quattro piani, si trovano numerose stanze in cui alloggiano persone di nazionalità senegalese in cui sono state riscontrate gravi carenze sanitarie, tra cui:
– sporco diffuso in tutti gli ambienti
– insetti striscianti
– rifiuti ingombranti nell’ingresso, sui pianerottoli delle scale e nei corridoi
– finestre e balcone prive di vetrate
– sistema di riscaldamento, laddove presente, non funzionante
– pareti umide, scrostate, presenza di muffa e numerose crepe
– cucina dismessa e utilizzo di fornellini da campeggio per cuocere cibi e stufette elettriche per scaldarsi
Dalle verifiche è dunque emersa una situazione tale da inibire le condizioni di abitabilità degli ambienti, che costituisce un pericolo di grave danno per gli occupanti in primis, e per la salute pubblica più in generale.
Lo sgombero dell’immobile si rende dunque necessario per evitare quelli che a tutti gli effetti sono imminenti ed attuali condizioni di potenziale rischio grave all’incolumità e alla salute delle persone che vi alloggiano. I termini concessi alla società Aurum per provvedere allo sgombero di tutti gli occupanti della ex struttura ricettiva è di venti giorni dalla notifica degli atti.
Tutto l’iter attuativo dello sgombero sarà monitorato non solo dagli uffici igienici e sanitari ma anche da quelli sociali per garantire i minori disagi possibili alle persone coinvolte.