Biblioteca Ariostea: da giovedì 9 a domenica 19 aprile partendo da un incipit prestabilito si dovrà completare una storia usando solo mille battute
FERRARA – Dopo il successo del concorso online “Corona-Incipit” (questi i risultati finali) proseguono le iniziative della Biblioteca comunale Ariostea (#iorestoacasa) che dal 9 al 19 aprile propone un nuovo gioco che prende la forma di un mini-concorso letterario.
Giovedì 9 aprile, sul sito web delle biblioteche comunali di Ferrara archibiblio.comune.fe.it e sulla pagina Facebook BibliotecaComunaleAriostea, sarà pubblicato l’inizio di un brevissimo racconto inedito (gender neutral) al quale i partecipanti dovranno dare il finale preferito.
La prima parte sarà di circa mille battute (spazi inclusi – più o meno dieci righe) e ai partecipanti saranno consentite altre mille battute di finale. Il testo dovrà avere attinenza con l’incipit, essere scritto in italiano e non contenere frasi o parole volgari.
Il testo finale dovrà essere inviato entro domenica 19 aprile 2020 in formato word o similare (no PDF) alla seguente casella di posta elettronica: f.natali@edu.comune.fe.it
Non è prevista nessuna quota di iscrizione, anzi, non ci si deve neppure iscrivere, basta inviare il proprio testo finale. Ogni partecipante potrà inviarne uno soltanto (si richiede solo la redazione finale, non versioni aggiornate o corrette).
Al termine tutti i testi saranno pubblicati sul sito (partecipando si acconsente alla pubblicazione, ma chi desidera potrà chiedere che il proprio nome venga omesso) e ai migliori dieci, decisi da una giuria (‘inappellabile, insindacabile e inossidabile’ composta dai tre scrittori ferraresi Angelo Andreotti, Alberto Amorelli e Giuseppe Ferrara) andranno le ormai mitiche sportine in stoffa della Biblioteca Ariostea.
(Comunicazione a cura degli organizzatori)
Siamo tutti un po’ narratori e tutti i giorni raccontiamo qualcosa a qualcuno: gli avvenimenti della giornata, i ricordi del passato, una barzelletta al bar. Ora, con “Finiamola!”, abbiamo la possibilità di dare libero sfogo alla nostra creatività, anche se nel risicato spazio di poche righe. L’occasione giusta per metterci alla prova divertendoci. Quindi, diamo un finale al racconto e auguriamoci che finisca questo difficile momento che tanto dolore sta provocando nel mondo intero. Non vi resta che scatenare fantasia e creatività e scrivere (non più di mille battute).
E ricordatevi che non esiste regola sicura per scrivere bene se non quella di leggere tanto, magari scaricando gratuitamente i libri dal sito delle biblioteche comunali
http://archibiblio.comune.fe.it/1/home-page,
https://emilib.medialibrary.it/home/cover.aspx