Finale Emilia. Esenzione del Canone Unico con 47mila euro

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Palazzi: “Vogliamo ridare slancio alle attività colpite”

FINALE EMILIA (MO) – Finale Emilia Esenzione del Canone Unico con 47 mila euro a carico del Bilancio Comunale a favore delle attività economiche del territorio.

Con due delibere della Giunta Comunale di Finale Emilia n. 67 e n. 68 del 6 maggio la Amministrazione Comunale ha deciso di venire incontro alle imprese commerciali ed artigianali ed alle società sportive finalesi che hanno sofferto per la pandemia covid-19, per aiutarle alla ripartenza economica.

Saranno infatti esentati Bar, ristoranti ed operatori del commercio ambulante per tutto il 2021 al versamento del CANONE UNICO. Questo provvedimento, oltre che riguardare pubblici esercizi quali bar, ristoranti e commercianti ambulanti, è stato esteso anche a tutte quelle attività artigianali come pizzerie al taglio, gelaterie e attività di associazioni finalizzate allo svolgimento di attività sportive che prevedono l’occupazione di spazio pubblico con tavolini, gazebo e/o dehors.

Si è deciso inoltre, su richiesta dei singoli operatori, di valutare l’estensione dell’occupazione degli spazi pubblici al fine di dare respiro e capienza per l’attività di somministrazione all’aperto,

“I provvedimenti – dichiara il Sindaco Sandro Palazzi – sono in linea con lo sforzo che questa amministrazione comunale sta perseguendo per aiutare a ridare slancio a queste attività così fortemente colpite dai provvedimenti restrittivi di questo ultimo anno rinunciando ad entrate di bilancio di 47 mila euro (32 mila derivanti dal mercato e 15 mila per le restanti attività)”