FINALE EMILIA (MO) – Cinque concerti e uno spettacolo teatrale dialettale rinfrescheranno le serate dell’estate finalese, in una location molto amata: saranno i Giardini pubblici De Gasperi a ospitare nei mesi di luglio e agosto, con inizio degli spettacoli alle 21.30, gli appuntamenti della seconda edizione di “Finale Emilia Città della Musica”.
Si comincia giovedì 20 luglio con i “Flexus cantano Gaber”; venerdì 28 luglio sarà la volta del concerto organizzato in collaborazione con la Fondazione Scuola di Musica “C.G. Andreoli” che vedrà salire sul palco i Kindergarten, Fra Betti, Bluvy e Bad Mood; mercoledì 2 agosto si esibiranno Le Swingeresse, mentre venerdì 4 agosto toccherà al gruppo Spingi Gonzales. Chiuderà la rassegna, venerdì 11 agosto, il Whole Tone Trio.
A fare da intermezzo agli spettacoli musicali, l’appuntamento estivo con la rappresentazione teatrale proposta dall’Avis di Finale Emilia, in collaborazione con l’amministrazione comunale. Mercoledì 26 luglio, la compagnia Quelli delle Roncole 2, metterà in scena l’atto unico di Giovanna Ganzerli “@L’è mei guardaras in d’occ”. Alle ore 20.30, prima dello spettacolo, la consueta premiazione dei donatori Avis.
“Abbiamo voluto proporre per ‘Finale Emilia Città della Musica’ un programma di concerti molto vario – dice l’assessore alla Cultura Elisa Cavallini – per cercare di soddisfare quanti più gusti musicali possibili, e di alto livello qualitativo: i gruppi che si esibiscono sono tutti di grande rilievo, con musicisti molto apprezzati. Con questa manifestazione, oltre a cercare di rendere gradevoli alcune serate estive per chi ha desiderio di uscire, vogliamo proseguire il percorso che sottolinea il legame tra la nostra città e la musica”.
Un legame che si perde nella storia, a partire dal Cinquecento con gli organi costruiti da Giovanni Cipri, passando per le accademie musicali delle congregazioni religiose, Innocenzo Gigli, maestro di cappella del Duomo di Modena, la banda comunale e la scuola di musica dirette dal maestro Amintore Galli, a cui è intitolato il teatro di Rimini, e i liutai Giuseppe e Antonio Sgarbi, ma che arriva a oggi con la Banda Rulli Frulli, il Circolo Lato B e la Fondazione Scuola di Musica Andreoli.
“Proprio la Fondazione Scuola di Musica è per noi un partner imprescindibile – aggiunge l’assessore – per questo abbiamo voluto inserire nel programma della manifestazione una serata dedicata ad alcuni gruppi del progetto Satellite che punta sui giovani talenti musicali. Storia e futuro segneranno il percorso che intraprenderemo per valorizzare ancora di più le peculiarità di Finale Emilia città della musica”.
I FLEXUS – giovedì 20 luglio, ore 21.30
Flexus è un’espressione di origine latina che indica formazioni geologiche extraterrestri, i Flexus sono invece una band di Carpi fondata nel 2001 e composta da Gianluca Magnani (voce e chitarre), Daniele Brignone (basso) ed Enrico Sartori (batteria). Il gruppo ha collezionato esperienze e collaborazioni importanti, esibendosi in Italia, all’estero e in teatro. Tra gli album più importanti vanno ricordati “Il conformista”, dedicato al repertorio di Giorgio Gaber, e “Flexus e il Coro delle Mondine di Novi cantano De André”, ambizioso progetto che li vede protagonisti di una lunga serie di concerti nel nord Italia, insieme alle mondine. Sono considerati la band che da più anni propone spettacoli dedicati a Giorgio Gaber.
KINDERGARTEN, BADMOOD, FRA BETTI, BLUVY – venerdì 28 luglio, ore 21.30
Serata dedicata al Progetto Satellite, un contenitore culturale promosso dalla Fondazione Scuola di Musica C. e G. Andreoli, in grado di valorizzare la creatività dei nuovi talenti musicali del nostro territorio.
Questi i gruppi che si esibiranno:
KINDERGARTEN
Band alternative rock/pop formatasi nel 2014 a Mirandola, composta da Francesco Prandini alla voce, Pietro Dondi alla chitarra, Marcello Cavicchioli al basso e Martino Greco alla batteria. Attraverso le varie influenze musicali creano un panorama sonoro variopinto, che ripropongono dal vivo con varie sfaccettature.
FRA BETTI
Giacomo Frabetti è nato a Modena nel 2001, suona la tromba e compone brani di ogni genere, adora il rap italiano e la musica EDM, con FRA BETTI esprime il suo lato più scanzonato e creativo
BAD MOOD
Il duo composto da “Svello” e “66GIGI” propone un hip-hop attuale e con una produzione di alto livello, brani pop, molto orecchiabili e cantabili dal primo all’ultimo verso.
BLUVY
Giovanni Borselli, in arte BLUVY propone brani leggeri e freschi nel segno del pop, da ballare e per fare festa, il debutto con “Casino” nella compilation Satellite Vol. 2
LE SWINGERESSE – mercoledì 2 agosto, ore 21.30
Quintetto swing tutto al femminile, con un repertorio che spazia dagli anni 30 ai giorni nostri. Capaci di riarrangiare i brani proposti in chiave swing, talvolta con un pizzico di ironia, Francesca Bartoli (pianoforte e voce), Daniela Origlia (batteria), Daniela Belleudi (voce), Rossana Canta (voce), Cinzia Zanellato (voce), si esibiscono in abiti ed acconciature anni Cinquanta, coinvolgendo e trascinando il pubblico durante i concerti.
SPINGI GONZALES – venerdì 4 agosto, ore 21.30
Band della Bassa Reggiana da vent’anni sulla breccia, vent’anni di ritmo e voglia di ballare. L’origine del gruppo risale infatti al 2003, a un’idea del cantante Fabrizio Freddi e del chitarrista Damiano Alberini. I due fondatori rappresentano ancora oggi l’ossatura della band, completata dalla voce di Rosa Alberini, dalla sezione ritmica composta dal bassista Simone Gigante e dal batterista Demis Castellari e dal tastierista Mattia Rubizzi. Da sempre, con ironia, si definisce “la tribute band delle cover band”: omaggi a chi omaggia, e soprattutto grande passione per la musica del passato.
WHOLE TONE TRIO – Venerdì 11 agosto, ore 21.30
Nato nella provincia modenese come trio strumentale blues/funk composto da Elia Garutti alla chitarra, Francesco Alga Zucchi al basso e Federico Bocchi alla batteria, ormai da tempo collabora con la giovane e talentuosa cantante Noemi Tommasini. Il quartetto crea una miscela di Soul/Blues/Funky unico nel suo genere. Propone un repertorio che spazia dagli autori più celebri del panorama soul come Stevie Wonder, Bill Withers, fino ad arrivare ad artisti più moderni come John Mayer, Amy Winehouse, Alicia Keys e José James, qualche brano originale del trio e ovviamente qualche tributo a grandi artisti italiani come Pino Daniele, Battisti e tanti altri.
QUELLI DELLE RONCOLE 2 – mercoledì 26 luglio, ore 21.00, spettacolo teatrale: “@L’è mei guardaras in d’occ”
La compagnia teatrale dialettale “Quelli delle Roncole 2” nasce nel 1988 dalla necessità di intrattenere le persone alla sagra del paese di S. Giacomo Roncole, facendo rivivere momenti di un passato non poi così lontano. Sul canovaccio principale dialettale mirandolese, di accento roncolese, si inseriscono esperienze dialettali di personaggi con inflessioni mantovane, finalesi, modenesi, senza tradire le espressioni originarie di ciascun interprete. Tante le commedie proposte negli anni, fino a quest’ultima, presentata a Finale Emilia grazie ad Avis, frutto delle esperienze vissute negli ultimi anni, tra social e pandemia.