PARMA – È stato presentato, venerdì 24 marzo in municipio, il film “La gioia all’improvviso” che racconta la giornata particolare delle operatrici del Centro Antiviolenza di Parma.
Al momento hanno preso parte il Sindaco Michele Guerra, Barbara Lori Assessora regionale alle Pari Opportunità, il Regista Marco Mazzieri e Samuela Frigeri, Presidente del Centro Antiviolenza Parma.
““La gioia all’improvviso” – ha sottolineato il Sindaco Guerra – rappresenta un bel risultato per Parma. Un film che non rimarrà chiuso nei confini del nostro territorio ma che si aprirà ad altre realtà ed esperienze, come modello. Parma anche in questo caso riesce a fare scuola su temi delicati e sensibili come quello della violenza sulle donne, rappresentando l’impegno delle volontarie che operano al Centro Antiviolenza di Parma”.
L’Assessora regionale Barbara Lori ha ricordato come la Regione Emilia-Romagna sia impegnata con diversi progetti per donne vittime di violenza. “C’è bisogno di una consapevolezza forte e diffusa su queste tematiche il film certamente ci aiuterà in questo”.
Samuela Frigeri, Presidente del Centro Antiviolenza Parma, ha rimarcato come l’idea di raccontare il ruolo delle operatrici dell’accoglienza sia importante ed il film ne rappresenta una narrazione formidabile.
Il regista Marco Mazzieri, ha parlato di un film che lo ha messo alla prova: “un film semplice con riprese fisse che lascia il campo all’immaginazione. Mi preme che possa far sorgere riflessioni in chi lo guarda. Le persone hanno bisogno di essere educate su un tema così delicato e per me è stato un modo di mettermi alla prova”.
Prodotto da Roberto Venturini per Video Type e Tony Campanozzi per Vertigo film è scritto dalle autrici Lorena Ravanetti e Fabrizia Dalcò ed è diretto dal regista Marco Mazzieri, con la consulenza del Centro Antiviolenza di Parma, il patrocino della Regione Emilia Romagna, del Comune di Parma e con la collaborazione della Polizia di Stato. Consulenza artistica di Tony Campanozzi.
Le operatrici e le donne sopravvissute alla violenza sono interpretate dalle attrici del Teatro del Cerchio tra cui Chiara Casoli, Stefania Maceri, Gabriella Carrozza, Silvia Santospirito, Simonetta Checchia, Martina Manzini e con la partecipazione di Tony Campanozzi.
La narrazione è frutto dei racconti e delle esperienze delle operatrici e le location sono i luoghi reali del centro Antiviolenza di Parma in cui esse svolgono la loro professione.
Gli aspetti del loro operare, ripresi nel quotidiano, prevedono l’accoglienza, l’ascolto, l’assistenza legale, l’orientamento al lavoro e l’accompagnamento alle case rifugio dove le donne sopravvissute alla violenza possono ritrovare forze e cominciare a ricostruire un’identità. Saldamente intrecciate alle loro azioni quotidiane, ritroviamo nel film azioni che ricostruiscono l’anima delle operatrici e delle donne accolte in momenti dedicati alla bellezza, all’armonia e alla ricerca del benessere nella sua totalità.
Il film verrà proiettato in anteprima nazionale al cinema Astra giovedì 30 marzo, alle 21, e riproposto venerdì 31 marzo, alle 19, alla presenza delle attrici, del regista e delle sceneggiatrici. Seguirà la proiezione di lunedì 3 aprile, alle 21, sempre alla presenza delle attrici, del regista e delle sceneggiatrici
Si ringraziano per il sostegno: BCC Emilbanca, Coop Alleanza 3.0, Coop Multiservice, Gruppo Chiesi, Gruppo Colser-Auroradomus, Parmalat, Smeg e Fepa; F.lli Galloni S.P.A – Prosciutto di Parma, Fondazione Caterina Dallara; La Giovane – Your Logistics Partner, Coppini Arte Olearia; Davines, Fondazione Munus-Fondo Solidarietà Barilla, Fondazione Monteparma, Gruppo Proges, Isola D’Oro, Rotary Club Parma Est, Studio Associato Furlotti; Ascom Parma – Terziario Donna, Barilla, Cna Parma, Inner Wheel Parma Est, Sale Museo Amedeo Bocchi – Ape Parma Museo. Interconsul Srl – Società Benefit, Ò, Litografia La Ducale, Teatro Del Cerchio, Taxfreefilm e la preziosa collaborazione di Parma Io Ci Sto e della Polizia di Stato.