Gratis al Mata, alla Palazzina, a Palazzo dei Musei, Foro Boario, Palazzo S. Margherita
MODENA – Figurine, foto, disegni, installazioni e altro ancora in mostre e musei aperti a Modena per il ponte dell’Epifania.
Per il decennale del Museo della Figurina fino all’8 gennaio è gratuito l’ingresso al Mata, via Manifattura Tabacchi, alla mostra di figurine “I migliori album della nostra vita. Storie in figurina di miti, campioni, bidoni dello sport”, con mille e più figurine di sport e sportivi, giochi, gigantografie e video. Il Mata è aperto, come il Museo della Figurina, da mercoledì a venerdì dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19, sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 19. Il 6 gennaio, orario continuato dalle 10.30 alle 19. www.mata.modena.it
Visitabile fino al 5 febbraio la mostra “Versus. La sfida dell’artista al suo modello” alla Galleria civica di Palazzo Santa Margherita, in corso Canalgrande 103 con foto e disegni di 125 artisti, che ripercorrono gli ultimi cent’anni della storia dell’arte. Accanto a opere di protagonisti del ‘900, sono esposti lavori di artisti emergenti, realizzati per l’occasione, che entreranno nella collezione. Si visita gratuitamente mercoledì-venerdì 10.30-13 e 15-19; sabato, domenica e festivi 10.30-19. Lunedì e martedì chiuso. Il 6 gennaio è aperta come un normale festivo dalle 10.30 alle 19, orario continuato. www.galleriacivicadimodena.it
La Palazzina dei Giardini, altra sede espositiva della Galleria civica di Modena, ospita la mostra “Zimoun. 605 prepared dc-motors, cardboard boxes”, che mette in scena installazioni meccaniche costruite con materiali semplici, dotate di sistemi automatici che generano movimenti e rumori. Ingresso gratuito; si visita mercoledì-venerdì 10.30 – 13 e 15 – 18; sabato, domenica e festivi 10.30 – 18. Il 6 gennaio si visita come in un normale giorno festivo 10.30 – 18. www.galleriacivicadimodena.it
Ai Musei civici di Palazzo dei Musei, largo Sant’Agostino, fino all’8 gennaio, “SibilaRonzaScoppia” racconta le dinamiche che portarono alla “soireè” futurista del 2 giugno 1913 al Teatro Storchi, con Marinetti e artisti futuristi, in cui Luigi Russolo presentò lo “scoppiatore”, prototipo del primo “intonarumori”. Visita gratuita ai Musei civici anche per la mostra “Incubi e sogni di provincia. Giorgio Preti”, sul promettente artista prematuramente scomparso e gli anni ’50 e ’60.
I musei civici il 6 gennaio e sabato 7 e domenica 8 sono aperti dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. www.museicivici.modena.it.
Sempre a Palazzo dei Musei in largo S. Agostino, la Galleria Estense è aperta il 6 gennaio dalle 14 alle 19.30; sabato 7 orario continuato (8.30 – 19.30); domenica 8 gennaio dalle 14 alle 19.30. Ingresso 4 euro (ridotto 2). Per informazioni, t. 059 4395707. www.gallerie-estensi.beniculturali.it
Aperte anche le mostre di Fondazione Fotografia al Foro Boario “Lying in between” – sette fotografi italiani, tra isole e continente greco a documentare le condizioni di vita nel pieno dell’emergenza umanitaria profughi e all’indomani della crisi economica – e “Robert Rive”. Il 6 Gennaio sono visitabili dalle 15 alle 19; sabato e domenica (11-19). www.fondazionefotografia.org.
La mostra fotografica “Obiettivo sul Fronte. Carlo Balelli fotografo nella Grande Guerra” a Palazzo Ducale, sede dell’Accademia militare in piazza Roma è aperta e visitabile gratuitamente sabato, domenica e festivi, dunque anche il 6 gennaio, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. www.obiettivosulfronte.it
Il Mef, Museo Enzo Ferrari, il 6 gennaio è aperto a orario continuato (9.30 – 18) come gli altri giorni. museomodena.ferrari.com
Casa Museo Pavarotti sarà aperta il 6 gennaio dalle 10 alle 18, come negli altri giorni. www.casamuseolucianopavarotti.it
Informazioni on line (www.visitmodena.it).