Al centro di questa prima edizione sarà la figura femminile, interpretata da otto artiste italiane: Antonella Cinelli, Roberta Dallara, Erica Fuschini, Cristina Iotti, Ilaria Margutti, Roberta Serenari, Vania Elletra Tam e Roberta Ubaldi. Ospite d’eccezione il critico d’arte Carlo Micheli
BOLOGNA – “FIGURABILIA va vissuta con la stessa febbricitante aspettativa di quando da bimbi attendevamo il circo, magari uno di quei circhi minori, autogestiti, dove il trapezista si occupa anche delle luci, ma dove per scelta si sono ritrovate attrazioni d’alto livello, desiderose di cambiare alcune regole dello spettacolo, dove otto artiste otto propongono numeri d’alta scuola, confrontandosi col pubblico e con gli addetti ai lavori per capire, per farsi capire, per capirsi. Con queste parole Carlo Micheli, critico d’arte e curatore, responsabile per oltre trent’anni dell’ufficio mostre del comune di Mantova racconta FIGURABILIA, il piccolo festival dell’arte iconica, novità di quest’anno nel calendario di ART CITY Segnala 2020, in occasione di ARTEFIERA, in programma a Bologna dal 24 al 26 gennaio.
Per tre giorni la città si trasforma in un laboratorio aperto sulla figurazione, un’occasione di riflessione sulle tematiche della pittura e del disegno all’interno della contemporaneità, grazie all’idea di Antonella Cinelli, direttrice artistica dell’evento e una delle otto artiste protagoniste di questa prima edizione dedicata alla figura femminile, con il patrocinio del Comune di Bologna. Il festival nasce, infatti, in collaborazione con alcune tra le più significative interpreti della pittura figurativa italiana contemporanea: Roberta Dallara, Erica Fuschini, Cristina Iotti, Ilaria Margutti, Roberta Serenari, Vania Elletra Tam e Roberta Ubaldi.
A tenere a battesimo il festival sarà proprio Carlo Micheli: “FIGURABILIA è un sassolino gettato nello stagno, ma ha enormi aspettative, perché coinvolgerà il “piano alto della testa” e di questo l’arte ha maggiormente bisogno, oggi più che mai. E il mio ruolo? Tenere a battesimo questo Festival nello spirito e nei panni del presentatore, appunto, di uno spettacolo circense, cui compete il riempimento delle pause tra un numero e l’altro, ma che è di fatto ben lieto di tagliar corto, consapevole che il pubblico è accorso per assistere ai virtuosismi delle magnifiche otto…”
Lo Spazio Menomale (Via de’ Pepoli 1/2) e l’Odeon Gallery (Via Mascarella 3) saranno teatro di un nuovo modo di condividere l’arte e i suoi saperi nelle sue varie forme, che si basa sulla multidisciplinarietà e sul coinvolgimento. Sono gli artisti a scegliersi reciprocamente e scegliere intellettuali e professionisti di vari settori per creare un confronto diretto, non solo attraverso le mostre ma anche con workshop e incontri aperti al pubblico, al fine di crescere professionalmente, culturalmente e tecnicamente. Al centro di questa prima edizione è la figura femminile, nei secoli soggetto e oggetto delle opere ma oggi, soprattutto, al centro del panorama artistico attuale come interprete e depositaria di saperi millenari legati a tecniche e forme espressive uniche.
Ad affiancare il Festival nell’intento interdisciplinare di condivisione dell’arte figurativa saranno le EDIZIONI PENDRAGON che arricchiranno il programma con una rassegna di incontri con autori sul tema: illustrazione, fotografia e pittura in dialogo con la pagina scritta.
Venerdì 24 gennaio, alle 17.30 allo Spazio Menomale, l’inaugurazione del Festival con i saluti della presidente commissione scuola e cultura del comune di Bologna Federica Mazzoni.
A seguire, sempre allo Spazio Menomale, il critico d’arte e curatore Carlo Micheli, responsabile per oltre trent’anni dell’ufficio mostre del comune di Mantova, sarà il protagonista, insieme agli artisti, di un incontro aperto al pubblico dedicato all’approfondimento e alla riflessione sul tema della pittura iconica nella contemporaneità. Alle 19.30 l’apertura degli spazi espositivi della Odeon Gallery.
Alle 21.30 il primo degli incontri in collaborazione con EDIZIONI PENDRAGON, “Bertoldo e Bertoldino” con Giuseppe Palumbo e Franco Bacchelli.
Sabato 25 gennaio, allo Spazio Menomale alle ore 18.30, il secondo incontro con l’arte contemporanea, a cura di Ilaria Margutti che presenterà CASERMARCHEOLOGICA “Architettura che genera comunità”, un’esperienza di rigenerazione urbana degli spazi di una ex Caserma a Sansepolcro in Valtiberina inutilizzati dagli anni ’90 e ora di nuovo accessibili e riqualificati.
Le Esposizioni
Protagoniste della mostra saranno otto artiste italiane, provenienti da Bologna e da tutta Italia: Antonella Cinelli (direttrice artistica del Festival), Roberta Dallara, Erica Fuschini, Cristina Iotti, Ilaria Margutti, Roberta Serenari, Vania Elletra Tam e Roberta Ubaldi. Le loro opere, create durante l’ultimo anno, di particolare interesse per la individuale ricerca stilistica, sviluppano il tema del femminile o meglio dello sguardo femminile sul mondo circostante. Si parte da una riflessione sull’immagine che la donna ha di se stessa, per passare ad un’indagine del mondo circostante attraverso lo sguardo sull’altro, fino alle suggestioni degli interni domestici. La pittura ad olio, il disegno e i riferimenti alla classicità sono chiari ma le soluzioni sono sorprendenti e non solo per i tagli compositi ma anche per i materiali utilizzati che spaziano dalle tecniche pittoriche tradizionali al ricamo, fino ad arrivare all’utilizzo della ruggine. La mostra è un sunto del lavoro di ricerca più recente delle artiste completamente svincolato da esigenze di mercato.
Orari apertura esposizioni:
Spazio Menomale_Via de’ Pepoli, 1
ven 17.30 – 22 | sab 16.00 – 24.00 | dom 15.00 – 20.00
Odeon Gallery_Via Mascarella, 3
Tutti i giorni 15.30 – 23.00
Il Programma degli incontri in collaborazione con EDIZIONI PENDRAGON
Venerdì 24 gennaio, ore 21
“Bertoldo e Bertoldino” con Giuseppe Palumbo e Franco Bacchelli
Sabato 25 gennaio, ore 17
“I fiori animati” con Antonio Castronuovo e Nicola Muschitiello
Domenica 26 gennaio
ore 16.00 “Ritratti di gente invisibile” con Rosy Sinicropi e Diego Pagani
ore 17.30 “Il piccolo libro delle nuvole” con Eléonore Grassi e Carlo Micheli
Le Artiste
Antonella Cinelli
Antonella Cinelli è nata a Teramo nel 1973. Si è diplomata in pittura all’Accademia di belle arti di Bologna nel 1997. Fa parte del movimento artistico della” nuova figurazione italiana”. Nel 2006 ha vinto il primo premio per la pittura nel concorso nazionale Premio Celeste e nel 2011 è stata invitata ad esporre alla 54 biennale di Venezia nel padiglione Italia Abruzzo.
Roberta Dallara
Diplomata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna, contemporaneamente agli studi accademici si qualifica nella pittura parietale e si specializza nella tecnica dell’affresco. nel 2010 vince il Concorso delle Arti Lallo Giraldi, nel 2011 vince il Premio Il Talento dei Talenti, nel 2011 vince il Premio Festival delle Arti.
Realizza numerose mostre personali e collettive con catalogo sia in Italia che all’estero.
Erica Fuschini
Da sempre amante dell’arte nelle sue diverse manifestazioni, si esprime fin da bambina attraverso il disegno, la pittura e la danza. Nata a Bologna, dove vive e lavora, dopo aver conseguito il diploma al liceo artistico P.L. Nervi di Ravenna, si laurea in Filosofia Estetica all’Università di Bologna e consegue un post diploma in Fashion Design.
Artista e insegnante di Kundalini Yoga, coltiva la sua arte (pittura e danza) e cura personalmente le mostre e gli eventi che vengono organizzati in questo luogo – casa.
Cristina Iotti
Si diploma nel 1987 in Illustrazione al Corso superiore triennale dell’Istituto Europeo di Design (IED) di Milano. Nel 2007 è stata la vincitrice nella sezione grafica del “Premio ARTE” indetto dalla rivista ARTE Cairo Editore e del Premio speciale Faber-castel e, per la prima volta nella storia del premio, si è aggiudicata la Targa oro anche nell’edizione del 2008.
Ilaria Margutti
Nata a Modena 1971, vive e lavora a Sansepolcro, dove svolge l’attività artistica e quella di docente di storia dell’arte. Dal 2011 al 2015, ha seguito progetti per la diffusione dell’arte contemporanea presso il Museo Civico di Sansepolcro e dal 2013 a oggi, assieme a Laura Caruso, cura il recupero dello spazio CasermArcheologica, dedicato alla sperimentazione sperimentazione artistica contemporanea a Sansepolcro.
Roberta Serenari
Nata a Bologna, vive e lavora a Sasso Marconi (BO). È autodidatta.
Numerose le esposizioni in collettive e personali in importanti gallerie italiane. Ha collaborato con Costa Crociere per l’allestimento pittorico delle navi Costa Deliziosa e Costa Fascinosa. Nel 2011 la 54°Biennale di Venezia al Padiglione Italia sez. Emilia Romagna a Palazzo Pigorini di Parma.
Vania Elettra Tam
Nasce a Como nel 1968. Vive e lavora a Milano. L’ironia e la seduzione delle sue sceneggiature si sovrappongono ad una velata critica sociale ma dallo sguardo sempre lieve, divertito e surreale. Le sue opere fanno parte della collezione del Museo Parisi Valle di Maccagno (VA), del Museo di Palazzo Te di Mantova, della Direzione nazionale Cgil di Roma e della collezione CAB Art Gallery di Amman in Giordania. Da dieci anni è caporedattore di Frattura Scomposta, il magazine promotore di numerose di mostre istituzionali realizzate in tutta Italia.
Roberta Ubaldi
Nata a Terni nel 1965.
Si è diplomata all’Istituto d’Arte di Terni nel 1984.
Nel 2013, insieme agli artisti di FRATTURA SCOMPOSTA con la collettiva ALIENS, espone a Milano e Lecce. Una sua opera è presente nella collezione permanente del Museo MacS.