FICO, weekend dedicato a paella e sangria

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BOLOGNA – FICO riparte con la celebrazione del riso, l’alimento presente in tutte le culture del mondo e che può essere cucinato in tantissimi modi diversi.

In questo periodo particolarmente sfidante per due Paesi culturalmente molto affini come l’Italia e la Spagna, è importante ancora di più unire le forze. E dato che andare a Valencia di questi tempi non è facilissimo, Valencia viene a Bologna!

E così nel parco del cibo italiano più grande del mondo, proprio per festeggiare questo bel gemellaggio, sabato 12 Settembre dalle 18.00 alle 23.00 e domenica 13 Settembre dalle 11.00 alle 16.00, sarà possibile avere un assaggio del piatto più conosciuto della gastronomia spagnola, la paella, accompagnato dall’immancabile sangria, bevanda apprezzata e bevuta in tutto il mondo. Un viaggio in collaborazione con i grandi chef valenciani, per regalarti momenti spensierati da condividere con gli amici o la famiglia, in cui potrai:

  • Assistere alla preparazione tradizionale, all’aperto, della vera e unica paella valenciana, preparata con il riso “Arroz de Valencia D.O.” (tra i più importanti prodotti certificati spagnoli ed essenziale per la buona riuscita del piatto) e le verdure tipiche del piatto, introvabili in Italia, che provengono direttamente dalla Spagna

  • Scegliere il tuo piatto tradizionale di paella di carne o di pesce, cucinato nei tipici padelloni

  • Mangiare comodamente nel frutteto di FICO

  • Gustarti un bicchiere rinfrescante di Sangria Lolea, preparato secondo tradizione fatta con buon vino e ingredienti naturali. Ogni famiglia in Spagna ha la sua ricetta sangria e in Casa Lolea hanno la propria miscela segreta, completamente artigianale, una perfetta combinazione di vino e frutta con un tocco frizzante.

Il gemellaggio di Grandi Riso con il Consorzio di Valencia nasce dal pensiero comune di garantire al consumatore un prodotto autentico e controllato che nasce in un territorio incontaminato. Grandi Riso è una riseria italiana con sede a Codigoro, in provincia di Ferrara, dove il riso viene coltivato in maniera artigianale e dove i chicchi crescono in un terreno ricco di sostanze naturali come lo iodio e i minerali. L’azienda detiene la certificazione IGP per 4 varietà: Carnaroli, Arborio, Baldo e Volano. Il riso Bomba del Consorzio di Valencia si sposa perfettamente con l’idea di utilizzare i giusti ingredienti e la materia prima di qualità per la realizzazione delle pietanze regionali. Come l’originale risotto richiede un riso autentico italiano anche la vera paella richiede la varietà di riso corretta.

Ma quando e come nasce la paella?

A Valencia, nel Parco Naturale dell’Albufera, si coltiva riso da più di 1200 anni. 12 secoli di coltivazione hanno dato vita a un paesaggio unico attorno al riso e una gastronomia molto particolare, la cui protagonista è la paella.

Si sa poco o nulla del momento in cui è nata. Gli arabi introdussero il riso a Valencia nel VIII secolo ma fino alla fine del XVIII secolo non c’era alcun riferimento scritto alla paella, dato che anche a quei tempi non si presentava come paella ma come riso valenciano.

Una cosa sembra ovvia. Il recipiente ha dato forma al piatto. La paella è un piatto unico perché il riso è cotto in eccesso di liquido ma rimane asciutto una volta finito. Per ottenere ciò è fondamentale cuocerlo nel tipico padellone, che favorisca l’evaporazione del brodo. Si può quindi intuire che sia arrivato prima il contenitore e poi la paella.

In tutta la Spagna, e principalmente a Valencia, è di un piatto da festa. Non si cucina la paella il martedì mattina per nutrire i propri figli. È un piatto che i valenciani preparano la domenica, senza fretta e in compagnia dei propri amici. In questi festosi raduni la paella è la protagonista. Tutto ruota intorno a lei. La preparazione della paella è un rito a cui si uniscono tutti gli ospiti che circondano il cuoco e danno il loro parere sul piatto, sorseggiando nel frattempo un bel bicchiere refrigerato di sangria.

Eh sì perché non dobbiamo dimenticarci della sangria, parte integrante della storia e del turismo del paese, soprattutto d’estate, poiché si tratta di una bevanda rinfrescante, sinonimo di spiaggia, sole e un bel bar sulla spiaggia. É la bevanda per eccellenza simbolo di festa e di gioia con gli amici e la famiglia.
Per quanto riguarda la ricetta, in ogni città, in ogni famiglia, ci sono variazioni che la rendono diversa.

Per maggiori informazioni e/o per acquistare subito il tuo pranzo o la tua cena: https://www.eatalyworld.it/it/paella-day

A FICO SI CELEBRA IL GEMELLAGGIO BOLOGNA-VALENCIA CON UN WEEKEND DEDICATO A PAELLA E SANGRIA

Lo sapevi che le città di Bologna e Valencia sono gemellate?

Sabato 12 e domenica 13 Settembre sbarca a FICO Eataly World l’unica e inimitabile paella valenciana di carne e di pesce. Ed è quella che potrai gustare solo da FICO, il parco del cibo di Bologna, in partnership con Grandi Riso e il Consorzio della Paella di Valencia.