PARMA – L’Organo Serassi, bene musicale tutelato custodito presso la Cappella Ducale di San Liborio nel Complesso Monumentale della Reggia di Colorno di proprietà della Provincia di Parma, rappresenta uno strumento unico nel suo genere, tra gli esemplari più pregevoli ad oggi esistenti; eccezionale per dimensioni e caratteristiche sonore, fu costruito da Andrea Luigi e Giuseppe Serassi di Bergamo e terminato nel 1792, per assumere le caratteristiche attuali intorno al 1796. L’organo ha dimensioni monumentali rispetto ad altri dello stesso periodo: 2898 canne, due tastiere con 68 registri. Da anni ormai il Festival Serassi costituisce il più importante appuntamento annuale di valorizzazione del bene e di incontro con prestigiosi Maestri, che sanno esprimere al meglio sonorità e timbri di questo antico strumento.
Nel 2023 il programma sarà particolarmente ricco e articolato con diversi appuntamenti. Sabato 9 settembre (ore 15) gli organisti potranno visitare e suonare l’organo mentre il giorno successivo domenica 10 settembre alle ore 18 la soprano Marianna Prizzon e l’organista Lorenzo Marzona specialisti del repertorio barocco proporranno un programma dedicato Frescobaldi, Monteverdi, Pachelbel, Haendel e Mozart. Domenica 17 invece Gianluca Cagnani, nella duplice veste di esecutore ed improvvisatore. Potremo quindi ascoltare musiche di D. Buxtheude, J.S. Bach, W.A. Mozart e improvvisazioni su un Corale scelto dal pubblico.
Domenica 24 settembre sarà presentato un libro a cura di Adriano Giacometto dedicato ad Andrea Serassi con intermezzi musicali a cura di Alberto Dossena. L’ultimo appuntamento sarà Domenica 29 ottobre con una conferenza a cura di Giosuè Berbenni dal titolo “Formazione ed espansione dei Serassi nel ‘700. Colorno vertice di un virtuoso cammino”. Nell’occasione verrà presentato il nuovo libro ‘Il Serassi di San Liborio a Colorno. Storia e restauro di un organo monumentale per la Versailles dei duchi di Parma”. Ci saranno interventi di A. Carmeli, A. Giacometto, M. Isabella, F. Lorenzani. Il prezioso strumento sarà suonato da Simone Serra. I concerti sono ad ingresso libero