Festival “Interno Verde Parma”

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Alla scoperta dei giardini segreti della città: sabato 5 e domenica 6 giugno – Due giorni dedicati ai curiosi, a quelli che davanti a un portone chiuso iniziano a sognare i giardini che non possono vedere

PARMA – Eleganti corti rinascimentali, piccole oasi fiorite di tranquillità e pace domestica, labirinti di siepi e magnifici alberi secolari, orti medievali celati alla vista dei passanti dagli alti muri di cinta: Parma custodisce gelosamente, all’interno del proprio centro storico, uno spettacolare patrimonio di giardini e cortili segreti. Un patrimonio che eccezionalmente, grazie alla manifestazione Interno Verde, si metterà a disposizione della collettività: parmigiani e turisti sabato 5 e domenica 6 giugno potranno esplorare più di trenta giardini privati, gentilmente aperti dai loro proprietari. Luoghi densi di suggestioni e ricordi, attraverso i quali è possibile leggere la storia, i cambiamenti e i vissuti della città.

Il Festival Interno Verde Parma è stato presentato nella mattinata di martedì 1 giugno, durante una conferenza stampa, a Lostello della Cittadella, Cristiano Casa, Assessore al Turismo del Comune di Parma; Riccardo Gemmo, Presidente dell’associazione Ilturco; Licia Vignotto, coordinatrice di Interno Verde; Luca Trentadue, Delegato del Rettore all’attività museale dell’Ateneo; Maria Paola Chiesi di Chiesi Farmaceutici, main sponsor.

L’associazione Ilturco, che ha ideato e cura l’iniziativa, ha raccolto la disponibilità di famiglie, istituzioni e aziende, che per un weekend apriranno porte e portoni, permettendo a chi vorrà partecipare all’evento di esplorare la città modo originale, intimo e inedito. Un’occasione unica per scoprire, dietro le facciate degli eleganti palazzi della Piccola Capitale, un’anima verde tanto rigogliosa quanto capillarmente diffusa.

L’obiettivo degli organizzatori è sensibilizzare i visitatori al rispetto e alla cura dell’ambiente, fornire alla comunità una chiave per leggere e interpretare con maggiore profondità lo spazio urbano, sollecitare anche nei confronti degli ospiti provenienti da altre città una più completa comprensione del passato e maggiore consapevolezza della ricchezza presente, che necessita di essere tutelata e promossa.

Per questo ogni giardino sarà accompagnato da informazioni di carattere botanico, storico e architettonico, che durante i due giorni saranno a disposizione online oltre che presso i giardini coinvolti. Le stesse schede, corredate di fotografie, saranno raccolte in un volume a colori a tiratura limitata che verrà regalato ai partecipanti – fino a esaurimento copie.

Tante altre iniziative collaterali saranno organizzate durante il weekend, in collaborazione con le associazioni e gli operatori culturali del territorio: performance, mostre ed installazioni artistiche, laboratori per adulti e bambini, visite guidate, picnic e pranzi ispirati ai sapori della primavera. Per conoscere il programma completo dell’iniziativa e restare aggiornati sugli eventi collaterali si può fare riferimento al sito www.internoverde.it oppure seguire il festival su Facebook o su Instagram.

Interno Verde è patrocinato dal Mibact, dal Comune e dall’Università di Parma, dall’Associazione Italiana Architettura del Paesaggio, dall’Associazione Nazionale Pubblici Giardini, da KilometroVerde Parma, Parma Alimentare e Parma io ci sto!

L’evento fa parte del calendario di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21.

ISCRIZIONI

Le iscrizioni sono aperte online al sito www.internoverde.it. Per chi preferisce iscriversi di persona sono già attivi due infopoint: in via Melloni 1/a, presso Spazio A, e all’interno del Parco della Cittadella, presso Lostello. Entrambi saranno aperti tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19, fino a giovedì 3 giugno. Da venerdì 4 a domenica 6 giugno entrambi saranno a disposizione dalle 9 alle 19, con orario continuato. Alle persone iscritte – a fronte di un contributo di 10 euro, gratis per i bambini fino ai 13 anni – verrà consegnato il kit dell’evento, che comprende il braccialetto che funziona da pass, la mappa e il libro con le descrizioni e le fotografie a colori dei giardini, stampato in edizione limitata e disponibile in omaggio fino a esaurimento copie.  

PER FARE UN ALBERO 

Un concerto di stampanti 3D per ricreare artificialmente la natura: Per fare un albero è la performance ideata da Filippo Marani per Interno Verde, che si terrà da lunedì 31 maggio a domenica 6 giugno a Spazio A, accanto all’infopoint del festival. In una settimana – lavorando ogni giorno dalle 9 alle 19 – l’artista guiderà le stampanti che andranno a riprodurre per interno un albero di noce, precedentemente scansionato. La pianta si andrò quindi lentamente a ricomporre nelle reali dimensioni e proporzioni, quindi in scala 1:1, con filamento biodegradabile. Isolata dalla realtà esterna e senza possibilità di iterazione col pubblico, l’azione si potrà osservare attraverso le grandi vetrine affacciate su via Melloni 1/a. «Cercherò di immergermi in una realtà in cui il rapporto tra la natura, la macchina e l’essere umano è esasperato» spiega il giovane performer. L’iniziativa, curata da Ilturco, si realizza in collaborazione con Fab Lab Parma e Officine On / Off, grazie al supporto tecnico di 3DPR e Flytech.   

…E A PRANZO?   

Grazie alla preziosa collaborazione del consorzio Parma Quality Restaurants, il festival proporrà ai propri visitatori un pranzo eccezionale, ispirato alla primavera e alle essenze che caratterizzano orti, corti e cortili del territorio. Per ristorarsi e rilassarsi tra una visita e l’altra, e per vivere fino in fondo l’esperienza che solo Parma, Città Creativa Unesco per la Gastronomia, può offrire ai palati più raffinati e golosi, sono state ideate due soluzioni: picnic e menù Interno Verde. Dopo aver trascorso la mattinata tra chiostri e aiuole, cosa c’è di meglio di un buon panino al prosciutto e un bicchiere di vino, all’ombra di un albero? La box picnic abbina alla semplicità della proposta l’altissima qualità delle materie prime locali: irresistibile! Il menù comprende tante proposte diverse, una per ogni ristorante convenzionato: ce n’è davvero per tutti i gusti! Gli chef si sono ispirati alla manifestazione per declinare la tipicità della propria cucina in una carta speciale, che incontra e valorizza i sapori e i profumi della bella stagione. Info e prenotazioni: www.internoverde.it/pranzo

UN FESTIVAL SOSTENIBILE 

Ilturco presta particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica di Interno Verde. Le strategie adottate per ridurre l’impatto dell’evento e sensibilizzare i visitatori al rispetto e alla cura dell’ambiente sono numerose e diversificate: dalla stampa su carta certificata Fsn al cotone biologico per le magliette dei volontari. Per la copertina del libro dedicato ai giardini si è voluto utilizzare Shiro Alga Carta, prodotto ideato negli anni Novanta, realizzato raccogliendo le alghe infestanti della laguna di Venezia e di altri ambienti umidi il cui ecosistema è a rischio. Il font open source scelto per il volume si chiama Apfel Brukt: permette di risparmiare il 18% dell’inchiostro normalmente impiegato. Il braccialetto dei visitatori è prodotto con una fibra ottenuta dal Pet, quindi riciclando le bottigliette di plastica. Le eccedenze saranno riconsegnate al fabbricante affinché il materiale possa essere nuovamente trasformato.

UN FESTIVAL ACCOGLIENTE E SICURO  

Ilturco si impegna per fare in modo che tutti i visitatori possano fruire di questa eccezionale occasione in modo sereno e sicuro. Oltre ad adottare precauzioni specifiche per tutelare la salute di tutti, proprietari dei giardini, volontari, visitatori e staff, ha voluto organizzare un servizio speciale: il QR Code, termine inglese da pronunciare all’italiana. Pubblicato sul programma cartaceo, distribuito a tutti gli inscritti, servirà per monitorare in tempo reale l’affluenza nei vari luoghi del festival. Rimanda infatti alla mappa dei giardini pubblicata online: i segnaposto cambieranno colore – e diventeranno verdi, gialli e rossi – a seconda dell’eventuale coda che si potrà formare all’ingresso. Lo stesso codice rimanderà alle tracce audio con i racconti dei giardini, che si potranno ascoltare passeggiando da un luogo all’altro. Tutte le misure adottate per rendere questo appuntamento ancora più accogliente, sicura e inclusiva sono disponibili e si possono scaricare dal sito www.internoverde.it.

UN FESTIVAL DI RELAZIONI 

Interno Verde rivela la sua vera natura: sembra un festival di giardini, in realtà è un festival di relazioni. Ilturco ringrazia di cuore i proprietari dei meravigliosi spazi che con grande e mai scontata generosità hanno aderito all’iniziativa, e gli oltre 80 volontari che accoglieranno i visitatori e custodiranno questi luoghi, tanto belli quanto delicati.

La manifestazione non sarebbe stata possibile senza il prezioso supporto dell’amministrazione comunale di Parma e degli sponsor che, dimostrando una particolare attenzione e sensibilità nei confronti di questo appuntamento, hanno voluto accompagnare e sostenere la sua realizzazione: Chiesi – main sponsor, Coop Alleanza 3.0, Emilbanca, Innerwheel. Tra gli sponsor tecnici: 3DPR, Consorzio del Prosciutto di Parma, Fablab Parma, Fermac, Ferrante Piante, Flytech, Greenery, SteekersLab, The Mosshelter.

Fondamentale nella definizione del programma la positiva collaborazione di tante realtà del territorio, istituzioni, aziende, consorzi e associazioni: Associazione Amici dell’Orto Botanico, Associazione Gastronomi Professionisti, AOT community gallery, Biblioteca di Alice, Dimore Storiche – Palazzo Dalla Rosa Prati, Echo – Talking Teens, Emc2 onlus, Fruttorti, Greenweek, Gruppo Provinciale Panificatori Artigiani Parma, Libri con le ruote, Lostello, Manifattura Urbana, On/Off, Orto Botanico di Parma, OTTN projects, Quadrilegio, PANK Ets, Parma360, Parma Color Viola, Parmakids, Parma Quality Restaurants, Tecnopolo Parma, Villa Ester.

Media partner: Instagrammers Parma e ProfilCultura.

Interno Verde è patrocinato dal Mibact,dal Comune e dall’Università di Parma, dall’Associazione Italiana Architettura del Paesaggio, dall’Associazione Nazionale Pubblici Giardini, da KilometroVerde Parma, Parma Alimentare e Parma io ci sto!