Torna la sezione “Veleia Ragazzi”: laboratori tra storia, mito e creatività
PIACENZA – Dopo il successo del 2018 torna per il secondo anno l’appuntamento con “Veleia Ragazzi”, appendice del celebre Festival di Teatro Antico veleiate, al via il 3 luglio prossimo.
Dopo un lavoro decennale che lo ha reso un importante appuntamento teatrale a livello nazionale, il Festival di Teatro Antico di Veleia, diretto da Paola Pedrazzini, ha pensato di lavorare nella direzione dell’ampliamento della propria offerta artistica e culturale nei confronti di bambini e adolescenti: “così è nata ‘Veleia Ragazzi’ – racconta Paola Pedrazzini – sezione parallela al Festival che intende proporre laboratori, incontri e visite guidate all’area archeologica. Si tratta di tre appuntamenti costruiti appositamente per avvicinare il pubblico più giovane al patrimonio culturale e artistico su cui sono fondate le nostre comuni radici classiche e mediterranee, con codici adeguati alle diverse fasce di età”.
Reduci dall’apprezzamento di pubblico della scorsa edizione, quella ‘pilota’, i laboratori si avvalgono anche della competenza di studiosi del mondo antico e archeologi; in particolare quest’anno è stata coinvolta Arti e Pensieri, associazione piacentina che si occupa di conservazione e valorizzazione dei beni culturali.
La partecipazione a “Veleia Ragazzi” è gratuita e a numero chiuso: è necessaria la prenotazione telefonando al 340.6160854.
Appuntamento inaugurale dell’edizione 2019 sarà il laboratorio di sabato 13 luglio dal titolo “Maschere di pietra”: dalle ore 16 alle 19, per una fascia d’età consigliata dai 10 ai 15 anni, l’incontro si aprirà con una visita guidata all’Antiquarium, alla scoperta del magnifico mosaico raffigurante una maschera teatrale, e alla parte residenziale del sito, sia quella meridionale che ha restituito la cosiddetta Domus del cinghiale, che quella ad ovest del foro dove è stato rinvenuto il mosaico veleiate. Ci si sposterà poi al Centro Visite dove un archeologo condurrà un laboratorio sul mosaico, preceduto da una breve presentazione sul tema della maschera teatrale. Ogni partecipante, partendo da modelli e con tante tessere colorate a disposizione, potrà così realizzare un proprio mosaico ispirato agli antichi motivi decorativi.
Sabato 20 luglio sarà invece la volta del pubblico dei ‘piccolissimi’ (età consigliata: dai 3 ai 6 anni) con il laboratorio “Un magico scrigno di storie”: ancora a partire dalle ore 16 e fino alle 19, spazio a un divertente laboratorio di marionette con teatrino autoprodotto dai bambini, preceduto da una visita guidata alla Stele del Venator in Antiquarium, al foro – in quanto possibile sede di spettacoli di pubblico intrattenimento come quelli dei gladiatori – e alla zona del cosiddetto Anfiteatro. Infine, a partire dal testo di un commedia antica raccontata da un archeologo con l’ausilio di immagini, i bambini giungeranno alla creazione di un teatrino partendo da una scatola a cui aggiungeranno fondali e “marionette” realizzati da loro stessi. I partecipanti porteranno con sé un magico scrigno di storie da animare.
Incontro conclusivo quello di domenica 21 luglio: per un’utenza consigliata dai 6 ai 10 anni, arriva “Veleia è profumata!” (dalle ore 16 alle 19): i piccoli partecipanti verranno condotti nel mondo della bellezza e della cura di sé in età romana, tra musiche, letture di testi latini, proiezioni di immagini ed esperienze olfattive. Sarà possibile assistere a una performance di trucco e acconciatura di una matrona romana da parte della sua ornatrix, commentata da un esperto di Arti e Pensieri. In seguito, i partecipanti saranno guidati a visitare le terme e l’Antiquarium, dove scopriranno spatoline, pinzette, ampolle e altri strumenti restituiti dagli scavi e legati all’igiene e alla cura personale. Completerà l’esperienza il laboratorio di creazione della propria essenza, utilizzando sostanze secche e olii profumati.
“Veleia Ragazzi” è un progetto che nasce dall’esigenza di soddisfare più bisogni: quello artistico e culturale del Festival di Teatro Antico di Veleia (e del suo pubblico) di ampliare e differenziare la propria offerta con una sezione dedicata ai bambini e ai ragazzi, ma anche l’esigenza formativa ed educativa di avvicinare i più giovani al patrimonio culturale e artistico su cui sono fondate le nostre comuni radici (della Grecia antica, della Magna Grecia, della latinità), veicolando l’universo valoriale del mito e del mondo classico.