La decima edizione del Festival della Lentezza – a Parma dal 7 al 9 giugno 2024 – ha già avuto la sua consacrazione: in pochi minuti quasi tutti i biglietti disponibili sul sito sono andati esauriti, proprio come succede ai grandi festival nazionali. Un successo inatteso ma meritato per la manifestazione che dalla sua nascita si adopera per offrire socialità e cultura con incontri, concerti, spettacoli e laboratori, tutti gratuiti. Complici un programma ancora più ricco dell’edizione precedente; ospiti del calibro di Umberto Galimberti, Paolo Fresu, Luca Bizzarri, Daria Bignardi, Vera Gheno, Francesca Mannocchi (e tanti altri); una location suggestiva nel cuore della città; ma soprattutto la certezza di una manifestazione che da sempre è garanzia di grande qualità e organizzazione, capace di creare un’atmosfera gioiosa, all’insegna della convivialità.
Sul sito della manifestazione ci sono tutte le informazioni utili per chi fosse interessato a partecipare a un evento che non risulta più prenotabile: https://lentezza.org/edizione-2024/come-partecipare/.
Per ragioni organizzative, infatti, il numero di posti in prenotazione non equivale alla quantità totale di posti a sedere. «In particolare, laddove possibile abbiamo tenuto ancora diverse decine di posti a disposizione, anche per gli eventi che in prenotazione risultano esauriti – interviene il direttore artistico Marco Boschini -. Inoltre per gli eventi gratuiti capita di frequente che qualche posto si liberi all’ultimo momento, senza preavviso. Pertanto, all’ingresso ci saranno due file: quella dei prenotati e quella dei non prenotati. I posti disponibili verranno assegnati in base all’ordine di arrivo».
Per maggiori informazioni, è sempre possibile scrivere una e-mail a festivalentezza@gmail.com e durante il festival sarà attivo un Info Point.
Quest’anno l’evento vanta un nuovo gemellaggio con alcune importanti manifestazioni: il Festival della Comunicazione di Camogli diretto da Danco Singer e Rosangela Bonsignorio, Time in Jazz di Berchidda diretto da Paolo Fresu e lo Sponz Fest diretto da Vinicio Capossela. “La nostalgia del futuro” è il “fil rouge” di questa edizione all’insegna di socialità, convivialità e cultura.
Un evento organizzato da: Turbolenta APS, Associazione Comuni Virtuosi, Comune di Parma.
Con il patrocinio di: Università degli Studi di Parma, Provincia di Parma, Comune di Colorno (PR), Comune di Novellara (RE).
Con il patrocinio e contributo di: Regione Emilia-Romagna.
Main Sponsor: Gruppo Chiesi, VELUX Italia.
Sponsor: Conad, Iren, Saltatempo (Gruppo Colser, Aurora Domus).
Partner tecnici: Area Italia, Sonirik, Sonoriscausa, Promnusic, Consorzio Parmigiano Reggiano.
Partner Istituzionali: Confesercenti, Parma io Ci sto.
Partner Festival: Festival della Comunicazione, Time in Jazz, Sponz Fest.
Si ringrazia: Casa della Musica, Viviamo San Francesco, Verdi Off, Associazione Culturale Musicale Rapsody, Colonne 28, Anellodebole, Club dei 27, Associazione Workout Pasubio APS.
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