Festival della Cultura Sportiva, bilancio finale

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FCS – Premiazione Tranquillo

RIMINI – “Ci speravamo, non era scontato, siamo molto soddisfatti dei 190 biglietti venduti per i main event al Cinema Fulgor di sabato sera con il giornalista Sky Sport Flavio Tranquillo e l’ex capitano dell’ItalBasket Gigi Datome, ma la risposta è stata importante in tutti gli eventi in calendario”. È un bilancio decisamente dal segno più quello tracciato dal presidente Lorenzo Lari dopo la 3a edizione del Festival della Cultura Sportiva organizzato dall’associazione culturale Sportellate con la collaborazione della Shark Sport Events e il patrocinio del Comune di Rimini.

Una kermesse che si migliora di anno in anno e che in questa edizione ha visto l’aggiunta di una serata in più (quella di giovedì), l’inserimento di due proiezioni di documentari sportivi e i soliti tanti speech ed eventi che hanno movimentato ulteriormente il weekend riminese.

Gli eventi al cinema Fulgor 

Chiaramente, a lasciare maggiormente il segno nel cuore e nella mente dei presenti, sono stati i main event andati in scena nelle serate di Venerdì 6 Settembre e Sabato 7 Settembre presso il Cinema Fulgor, dove si sono susseguiti ospiti dal calibro di Mauro Berruto, Luca Ravenna, Flavio Tranquillo e Gigi Datome.

Nella serata di sabato, tra le tante cose successe, al  termine del primo panel che prevedeva un dialogo tra Flavio Tranquillo e Simone Regazzoni su tematiche di grande complessità ed attualità come la bioetica sportiva, lo stesso Flavio è stato insignito del primo “Premio alla Cultura Sportiva”, premio sponsorizzato da RomagnaBanca Credito Cooperativo.

A premiare sul palco il telecronista di Sky Sport, Gigi Datome – ex capitano dell’Italbasket – ed Andrea Gozi, vicedirettore di RomagnaBanca, in compagnia di Martina Quaranta – giornalista Sky Sport – ed Andrea Giachi di Sportellate.

Le motivazioni che hanno spinto la redazione di Sportellate a premiare Flavio Tranquillo, sono state le seguenti:

“Con competenza e professionalità non certo inferiori all’entusiasmo, ci ricorda che narrare lo sport è un’arte complessa, in cui lo studio e l’abilità affabulatoria si confondono felicemente.

Flavio Tranquillo fa trasparire innamoramento per il gioco ed è quanto di più lontano possa esserci dal giornalista tifoso: ha la misura dell’anglosassone nel rigore professionale unita ad una capacità latina di trascinare emotivamente lo spettatore dentro quelli che molti considerano il gioco più bello del mondo, la pallacanestro, che lui ci racconta magistralmente da ormai tanti anni.

Ciò che tuttavia ci ha profondamente motivato ad assegnargli il primo premio alla cultura sportiva è la sua capacità, quasi antistorica nell’epoca della semplificazione social, di rappresentare la complessità, rifuggire slogan populisti e cercare chiavi di lettura de-ideologizzate.

Questa cifra intellettuale, che rivaluta un mestiere spesso bistrattato come quello del giornalista, traspare con assoluta nettezza in uno dei suoi ultimi lavori “Il buco nero, storia critica delle strategie della paura”, podcast e serie video di Sky dello scorso anno sugli anni più difficili della nostra Repubblica.

Un lavoro che, se mai ve ne fosse stato bisogno, attesta in maniera definitiva la statura intellettuale di Flavio Tranquillo, molto più di un giornalista sportivo, a cui oggi consegniamo il primo premio alla cultura sportiva”. 

Il bilancio finale

“Se le serate sold out con i personaggi di punta sono fondamentali per la sostenibilità dell’evento ci piace evidenziare la partecipazione fisica ed emotiva a tutti gli appuntamenti: un humus che ci consentirà di ampliare e articolare sempre più la nostra proposta nelle prossime edizioni, in cui continueremo ad analizzare ed esaltare i valori fondanti dello sport” commenta Lorenzo Lari, che preannuncia già una nuova ed ambiziosa quarta edizione.

“È stata sicuramente una grande edizione, mai e poi mai realizzabile senza il supporto dei main partner dell’evento RomagnaBanca Credito Cooperativo e la società SM Studio Sped, e di tutti i partner che hanno creduto nell’iniziativa: Rossignol, Repa Italia S.r.l, Sidermec S.p.A., la start-up Golee, NineSquared, Montemaggi Designer ed importanti realtà riminesi come lo Studio Legale Cedrini&Zamagni, Adrias Online, Neon Rimini Group, Hotel Polo, Hotel Villa Rosa Riviera, il Barrumba ed il Circolino, a cui va il mio più sentito ringraziamento”, chiosa il presidente dell’Associazione Culturale organizzatrice della kermesse.