Un adattamento della rappresentazione “I Capuleti e i Montecchi” pensato per gli spazi di San Cataldo. Esibizioni all’Amendola e al Ferrari, mentre il Vibra ospita il punk
MODENA – Non solo centro storico: quest’anno la Festa della musica “esce” dalle mura cittadine per animare l’intero territorio con alcuni appuntamenti in programma, nella giornata di sabato 18 giugno, anche nei parchi e nei club più frequentati dai giovani modenese.
Spostandosi in particolare nella cornice del cimitero monumentale di San Cataldo, alle 21 Cajka Teatro d’avanguardia popolare, in collaborazione con Fondazione Teatro Comunale di Modena – Corso di alta formazione per cantanti lirici, proporrà “I Capuleti e i Montecchi”, un’opera con musiche di Vincenzo Bellini e libretto di Felice Romani. Si tratta di una riedizione della rappresentazione lirica, con la regia di Riccardo Palmieri e la direzione musicale Francesca Pivetta, “costruita” appositamente per abitare le atmosfere e le suggestioni di San Cataldo negli spazi disegnati da Aldo Rossi e Gianni Braghieri, col cimitero che diventa quindi un affascinante palcoscenico. L’ingresso all’evento è pagamento (12 euro) con prenotazione telefonica consigliata al numero 345 0851765.
Muovendosi nei parchi, Orange 182 porterà sul palco del Ferrari il Latin soul trio (alle 11) e l’esibizione canora degli allievi della Scuola d’arte Talentho (alle 19); mentre all’Amendola i Rodeo fish suoneranno alle 21 in un appuntamento a cura di Loving Amendola. Infine, al Vibra club di Via IV novembre alle 21.30 è atteso il live della storica punk band Punkreas.