Mercoledì 21 giugno l’ampio cartellone di eventi a ingresso gratuito: nel programma, che coinvolge musicisti, associazioni e istituzioni locali, 26 concerti con 80 artisti
MODENA – Dalla lirica al jazz, dalla musica classica barocca alle sonorità contemporanee, passando per il rock e il pop: le diverse anime musicali del territorio si riflettono nella proposta artistica che caratterizza anche quest’anno la Festa europea della Musica, uno dei principali appuntamenti che dà il via all’estate culturale di Modena coinvolgendo associazioni e istituzioni locali. L’iniziativa, in programma mercoledì 21 giugno, ma con un’anteprima martedì 20 e una coda giovedì 22 alla Tenda nel segno del rock, si svolge in maniera diffusa animando 14 luoghi, soprattutto in centro storico, dove oltre 80 musicisti si esibiscono in 26 concerti. Tutti gli eventi sono gratuiti e, come previsto da un’ordinanza comunale, i live possono continuare fino a mezzanotte.
Coordinata dal Centro Musica del Comune, la manifestazione è stata presentata venerdì 9 giugno in una conferenza stampa nel chiostro di Palazzo Santa Margherita con Andrea Bortolamasi, assessore a Cultura, Politiche giovanili e Città universitaria, e Valeria Marigo, consigliera di amministrazione di Fondazione di Modena. Due musicisti del collettivo modenese Revol Wave Orchestra, il chitarrista Federico Manfredini e la cantante Amanda Zelda, si sono esibiti in occasione dell’incontro con i giornalisti interpretando alcuni brani dei generi soul e blues.
“L’estate modenese si apre con una grande festa in tutta la città – commenta l’assessore Bortolamasi – che rappresenterà il filo conduttore di tutta la programmazione dei prossimi mesi: la musica, live e di qualità. Luoghi diversi e generi diversi per un calendario diffuso di appuntamenti musicali e un’offerta ampia e articolata”.
Tra le principali novità, alcuni nuovi luoghi per l’evento: il cortile dei Musei del Duomo, in collaborazione con la Basilica Metropolitana, e il giardino interno dell’Archivio di Stato, in collaborazione con l’Archivio stesso, per la prima volta ospitano infatti alcuni eventi la rassegna culturale. È invece itinerante la proposta del conservatorio Vecchi – Tonelli, con tre ensemble di giovani studenti dell’istituto musicale che si esibiscono su uno speciale furgone allestito per accogliere la musica dal vivo: il veicolo si muove tra piazza Torre e i Giardini Ducali. Come l’anno scorso, poi, Palazzo dei musei ospita un focus di due appuntamenti di carattere sperimentale, un’installazione sonora nell’atrio che anticipa un live al Lapidario romano, che si inseriscono nel programma di “Modena città creativa Unesco per le Media arts”.
Il programma completo delle iniziative è disponibile online sulla pagina Facebook del Centro musica (www.facebook.com/centromusicamo) e sul sito web www.musicplus.it. Informazioni anche al telefono (059 2034810) e via posta elettronica (centro.musica@comune.modena.it).