Venerdì 21 giugno Soundtracks, il festival Mùnar, lirica, rock, jazz e rap, musica e animazioni dei commercianti in centro storico
MODENA – La Festa della Musica e Notte bianca d’inizio estate si svolgeranno in tutto il centro di Modena venerdì 21 giugno.
Con le loro note invaderanno le strade della città oltre 75 artisti, band e formazioni musicali per altrettante esibizioni live, tutte gratuite, che faranno suonare in totale circa 400 musicisti. Modena accenderà una Notte bianca (musica fino all’una dopo mezzanotte) con tante animazioni in più di esercenti e commercianti, in collaborazione con associazioni di categoria e Modenamoremio, con iniziative nuove o recuperate dopo la pioggia del 18 maggio a Nessun Dorma. Completano, infatti, il programma istituzionale della Festa decine di concerti e iniziative (oltre 40) promossi in diverse aree del cuore cittadino.
Programma completo e mappa interattiva delle iniziative su www.musicplus.it e su www.comune.modena.it. Informazioni tel. 059 2034810; su fb centromusicamo.
In programma sonorizzazioni all’Estivo, band emergenti del progetto Sonda ai Giardini; lirica al Comunale Pavarotti, live in piazza XX settembre con Modenamoremio, dj ad Ago, la mostra “Live in Modena” (inaugura alle 18) al San Carlo su 40 anni di concerti, “Mùnar” nella zona delle ex caserme Fanti e Garibaldi, prima serata del Modena Jazz Festival ad “Abate road 66” in via Nicolò dell’Abate, con il quartetto Yabai a cura di Amici del Jazz;.
La Festa della Musica con la Notte bianca è coordinata dal Centro Musica del Comune e realizzata anche grazie al sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena.
Novità 2019 è “Mùnar – Musica nuova alle Rimembranze”, un festival, nato da un corso di Fondazione Teatro Comunale col Centro Musica, cofinanziato con risorse di Fondo sociale europeo e Regione Emilia-Romagna, si svolge nell’area parco Rimembranze – via Saragozza, di fronte alle ex-caserme Fanti e Garibaldi. Dalle 19 suonano artisti selezionati dal progetto Sonda (Medicamentosa, Davide Amati, Giack Bazz) e due headliner: Giorgio Poi e Dutch Nazari. Pensato in ottica di rigenerazione urbana, in uno spazio mai dato alla musica, il progetto prevede street art, light design e bar eco-friendly con invito ad arrivare in bicicletta.
Al Supercinema Estivo alle 21, tornano con “Soundtracks” le sonorizzazioni dal vivo di film nello spettacolo “Cinema Misterioso”, viaggio in cinque capolavori del cinema muto e delle avanguardie su magia, occulto e illusionismo, fra streghe, demoni e ipnotisti. Da “Nosferatu, il Vampiro” e “Faust” (Murnau, 1922 e 1926), a “The Dante Quartet” (Brakhage, 1987). Sul palco giovani artisti iscritti al progetto guidati da Stefano Pilia, chitarrista di Afterhours, Massimo Volume, Rokia Traoré.
Dalle 20, al Teatro Pavarotti c’è “Dolceamaro”, spettacolo finale del Corso di alta formazione per cantanti lirici con gli allievi impegnati su arie di Donizetti, Verdi, Mozart, Puccini, accompagnati dall’Orchestra Filarmonica Italiana diretta da Silvia Spinnato. Il corso è nell’ambito di “Modena Città del Belcanto”, che vede partecipi Comune, Fondazione Cassa di risparmio di Modena e “Vecchi – Tonelli”. L’allestimento, in forma semi-scenica, è l’esito di un laboratorio condotto da Enrico Stinchelli, regista e conduttore di “La barcaccia” su Radio 3.
Ai Giardini dalle 20.30 si svolge “Sonda Stage” in collaborazione con Studio’s. Sul palco artisti emergenti del progetto regionale per la creatività musicale: Andrea Zacchi, Leatherette, Telegraph Tehran, Aabu.
In piazza XX settembre alle 19.30 suona l’Ensemble “New Casual Band”, e alle 21.15 la Central Park Band con “Una sera a Central Park”, ispirato allo storico concerto di Simon and Garfunkel del 19 settembre 1981 a Central Park, New York.
Ago Modena Fabbriche Culturali, all’ex Sant’Agostino alle 18 inaugura con un dj set di Machweo “The Summer Show”, mostra di Fondazione Modena Arti Visive.