Mercatini, doni per i più piccoli e lo spettacolo del Drago
RICCIONE – Mercoledì 6 gennaio dalle ore 15 al via la Festa della Befana nella Perla Verde che avrà come scenografia le piazze e le vie del centro storico di Riccione Paese. Le befane (che eccezionalmente saranno interpretate dal Sindaco, da alcuni assessori e consiglieri comunali e da diversi volontari) cominceranno a distribuire le calze ai bambini in due punti: Piazza Unità e a fianco della Chiesa di San Martino.
Per regalare ai più piccoli (ma non solo) una fiaba in più, alle 16.00 avrà inizio un’originale e spettacolare messa in scena a cura del Teatro dei venti, “Il Draaago”, la più classica sfida tra Cavaliere e Drago con atmosfere fiabesche ed infernali allo stesso tempo, trampoli, bastoni infuocati, 7 maschere giganti, sputafuoco, macchine teatrali, un drago alto 5 metri, cavalli e altre scenografie mobili.
In una piccola città, da più di 400 anni, un terribile Drago tormenta il popolo rendendolo pazzo di paura. Ogni anno, per non bruciare la città e mangiarne gli abitanti, il Drago vuole ricchi doni e grandi offerte. E come offerta più preziosa pretende una giovane fanciulla, che prende tra i suoi artigli, trascina nella sua tana e nessuno vede più. In mezzo alla folla c’è però uno Straniero, Lancellotto, un pellegrino del quale non si sa nulla, che si prepara a prendere parte alla festa….
Per l’occasione le vie del centro storico saranno inoltre animate dal Mercatino della Befana (dalle 10.00 alle 22.00) con bancarelle e proposte a tema.
Piazzale Ceccarini alle 14.30 sarà il palcoscenico della Befana Hip Hop e vedrà esibirsi le crew dei giovani street dancers che in questi giorni hanno partecipato al Mc Hip Hop Contest.
Ai Giardini dell’Alba dalle 15.00 alle 18.30 il protagonista sarà Nicolò da Masterchef Junior con uno speciale show cooking e un laboratorio di cucina per bambini. Per tutti cappellino e attestato da chef.
Sotto l’albero di Natale sul porto canale a partire dalle 16.30 si esibirà il coro gospel Satibì Singers diretto dal Maestro Enrico Cenci.
