PARMA – Dopo gli incidenti avvenuti in piazza San Carlo a Torino durante l’ultima finale di Champions League, e le numerose allerte terrorismo nelle città d’Europa, la notte di Capodanno è diventato uno degli eventi in cui la sicurezza ha assunto una posizione dominante.
Sono molte infatti le piazze italiane che hanno scelto di festeggiare la notte di San Silvestro restringendo il numero degli ingressi – come ad esempio Milano, Roma e Firenze – e rafforzando la sicurezza con controlli metal detector, vietando l’uso di contenitori di vetro e alluminio.
Vista la maggiore richiesta di sicurezza che il particolare momento storico richiede, il sindaco Pizzarotti ha voluto lanciare un nuovo appello alla città e a chi la notte di San Silvestro festeggerà in piazza Garibaldi o nelle zone limitrofe:
“Divertiamoci, festeggiamo, coloriamo la piazza ma facciamolo nel rispetto degli altri e della civiltà – fa sapere -, nel rispetto delle regole ed evitando di utilizzare i botti o portando in piazza lattine e bottiglie di vetro. Potranno essere utilizzati contenitori di plastica, questo per evitare il rischio di lasciare in giro cocci di vetro, che metterebbero a serio rischio l’incolumità delle persone come avvenuto in piazza San Carlo a Torino. È importante. Il discorso vale anche per i botti: non utilizziamoli perché si rischia solo di provocare allarmismo, rispettiamo le persone che ne hanno paura e gli animali domestici, possiamo divertirci benissimo anche senza. Tanti miei colleghi sindaci, soprattutto delle città più importanti d’Italia, hanno scelto di fare proprio come Parma: restringimento del numero degli accessi e nuovi accorgimenti, tutti volti a garantire più sicurezza e maggiore tutela delle persone, in un momento storico che richiede massima attenzione da parte di tutti. La notte di Capodanno resta per noi un grande momento di festa, ma che sia una festa sana e vissuta con il gusto spirito. Mi appello quindi al buon senso delle persone: divertiamoci insieme salutando l’arrivo del nuovo anno, ma facciamolo non scordando a casa il senso civico”