Venerdì 25 novembre alle 10 alla biblioteca Bassani incontro fra Amministrazione comunale, associazioni e centri antiviolenza
FERRARA – Si è svolta nella mattinata di mercoledì 16 novembre nella residenza municipale la conferenza stampa di presentazione delle attività e delle iniziative promosse in occasione del “25 Novembre – Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne”, a cura dall’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara che si è valso della collaborazione di istituzioni, enti, associazioni e centri antiviolenza del territorio provinciale. Il calendario di appuntamenti (vedi in allegato a fondo pagina) che ha preso il via già dal mese di ottobre e si concluderà oltre la scadenza celebrativa, è la messa a sistema di una vasta gamma di proposte, in molti casi dalle specifiche finalità formative, rivolte alla cittadinanza, agli studenti, gli operatori. Un progetto che vede coinvolto il territorio provinciale, con iniziative già programmate oltre che a Ferrara a Migliarino, Argenta, Codigoro, Vigarano.
Diverse le date da annotare, ma fra queste certo la sottoscrizione del rinnovo triennale del “Protocollo d’Intesa per la prevenzione della violenza sulle donne e sui minori” (24 novembre in Prefettura) e il seminario pubblico “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” in programma venerdì 25 novembre all’Auditorium della Biblioteca comunale “G.Bassani” con protagonisti Comune di Ferrara/Assessorato alle Pari Opportunità, Centro Donna Giustizia, UDI e Centro ascolto uomini maltrattanti.
All’incontro con i giornalisti in Municipio erano presenti l’assessora comunale alle Pari Opportunità Annalisa Felletti, la presidente UDI sezione di Ferrara Liviana Zagagnoni, la presidente del Centro Donna Giustizia Paola Castagnotto, il responsabile CAM (Centro ascolto uomini maltrattanti) Michele Poli e inoltre Valeria Bevilacqua e Serena Bondi.
(Comunicazione a cura dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Formazione, Pari Opportunità, Cooperazione Internazionale – Politiche per la Pace)
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999 ha designato il 25 novembre come Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, invitando nel contempo i Governi, le Organizzazioni Internazionali e le ONG ad organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul dramma del femminicidio e più complessivamente sul fenomeno della violenza contro le donne.
Nonostante in questi anni la normativa europea, nazionale e locale si sia occupata di arginare e sensibilizzare sul tema, la violenza contro le donne continua ad essere un allarmante fenomeno strutturale della società italiana che affonda le sue radici in uno svilente panorama di arretratezza culturale.
Per l’attivazione di un costante e serio impegno istituzionale, questa Amministrazione ha avviato da tempo un processo di stretta collaborazione con istituzioni, enti, associazioni e centri antiviolenza per contrastare – attraverso azioni sinergiche e interventi di sensibilizzazione – la violenza di genere e per favorire nella comunità locale una più ampia e informata consapevolezza del fenomeno e delle sue implicazioni di carattere non solo sociale ma anche sanitario.
In questo contesto il Comune di Ferrara, attraverso l’assessorato alle Pari Opportunità, ha organizzato per venerdì 25 novembre a partire dalle 10 un seminario all’Auditorium della Biblioteca comunale “G.Bassani” del Barco (via Grosoli 42). Nel corso dell’iniziativa il Centro Donna Giustizia e il Centro Ascolto Uomini maltrattanti, in collaborazione con altri soggetti della rete territoriale, illustreranno un quadro aggiornato sui dati e sugli elementi emergenti della situazione nazionale e locale con un affondo sulle politiche di intervento necessarie e urgenti finalizzate alla crescita di un sistema qualificato di accoglienza e di supporto alle vittime della violenza di genere.
Alla mattinata di lavori interverrà Serena Bondi, neo laureata in Giurisprudenza, con la tesi “I diritti delle Donne tra principi di uguaglianza e riconoscimento giuridico internazionale del femminicidio”.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA (venerdì 25 novembre alle 10):
Saluti e apertura dei lavori: Tiziano Tagliani sindaco di Ferrara e Annalisa Felletti, assessora alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara
Intervengono:
Liviana Zagagnoni, UDI sezione di Ferrara “Perché un tappeto di scarpe rosse”
Serena Bondi, illustrazione di un capitolo della tesi di laurea “I diritti delle Donne tra principio di uguaglianza e riconoscimento giuridico internazionale del femminicidio”
Michele Poli, CAM Centro Ascolto Uomini Maltrattanti.
Paola Castagnotto, Presidente centro Donna Giustizia di Ferrara
Per l’occasione l’UDI sezione di Ferrara allestirà nello spazio antistante la Biblioteca Comunale, una distesa di scarpe rosse, simbolo di una marcia muta, costante e straziante delle donne vittime della paura, della vergogna e del sangue.
Sarà proiettato in apertura dei lavori un video tratto da Youtube sulle “Parole della Violenza” (http://www.orticalab.it/Se-non-l-avete-fatto-prendetevi) oltre ad un video di 10 minuti che raccoglie brevi testimonianze da parte dei Consiglieri Comunali della Commissione Consiliare Pari Opportunità che si sono gentilmente prestati a favore di questa iniziativa per denunciare il fenomeno della violenza.
Negli spazi espositivi messi a disposizione dalla Biblioteca Bassani saranno esposti per tutto il mese di novembre i pannelli informativi delle Associazioni che si occupano della difesa dei diritti delle donne quali UDI, CDG Centro Donna Giustizia, FIDAPA, ANDE, ANDOS, SOROPTIMIST CLUB Ferrara, AIDM.
L’Amministrazione Comunale intende realizzare, con questa iniziativa, una duplice funzione: mantenere alta l’attenzione delle istituzioni sulla tematica promuovendo uno spazio e un tempo di riflessione sullo stato dell’arte delle azioni e degli interventi che la rete territoriale ha intrecciato a sostegno delle donne in difficoltà, e contemporaneamente sensibilizzare la cittadinanza spostando la discussione nei luoghi di incontro e frequentazione sociale e culturale – la biblioteca appunto – per far si che l’opinione pubblica sia erudita sull’assunto che la violenza maschile sulle donne è un fenomeno in continua emergenza e di grave pericolosità sociale per tutti, essendo causa di disuguaglianza politica, sociale ed economica tra cittadine e cittadini.
Nella giornata di venerdì 25 novembre, chiunque visiterà le Biblioteche Comunali cittadine (Biblioteca Ariostea, Biblioteca G. Bassani e Biblioteca “Aldo Luppi” di Porotto) con il prestito dei libri riceverà in omaggio una shopper in tela (fino ad esaurimento scorte) riportante una frase slogan sulla violenza “Si può amare da morire ma non morire d’amore. Non tacere e chiedi aiuto” riportante i loghi e i numeri telefonici dei Centro antiviolenza, di ascolto e di consulenza legale cittadini.
La shopper conterrà altresì materiali informativi sulla rete territoriale di contrasto e prevenzione della violenza.
La shopper è stata gentilmente offerta dalla ditta Copma di Ferrara e in parte dalla Ditta FERMAC di Ferrara che ne ha curato l’impostazione grafica e la stampa.