I proprietari degli edifici o, in loro vece, i possessori o i detentori di essi a qualunque titolo, hanno l’obbligo di provvedere ad estirpare l’erba in aderenza al profilo delle proprie case e lungo i relativi muri di cinta.
Devono altresì assicurare che fronde e rami delle piante radicate in area privata non debordino in ambito pubblico, ad altezza inferiore a metri 3; nei casi di loro caduta sul suolo pubblico, devono essere prontamente rimossi dai soggetti indicati nel primo periodo. […]”
E’ quindi importante, per mantenere il decoro e l’igiene pubblica, che ciascun proprietario o i temporanei gestori dell’immobile si facciano carico e siano responsabili della azione di rimuovere erbe, erbacce o fronde di cespugli o arbusti che arrechino problemi lungo i muri degli edifici e manufatti di propria pertinenza, facendo il tutto con cura e con la prima finalità di collaborare alla sicurezza di tutti e alla migliore convivenza civile. Sono previste delle sanzioni (art. 26 comma 12 – sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma di € 225,00) che fino ad oggi la Polizia Municipale ha applicato con molta cautela e attenzione fermo restando che quando sarà necessario interverrà per fare in modo che il regolamento venga rispettato per il bene di tutti.
Relativamente alla situazione segnalata da alcuni cittadini, riscontrata attualmente su suolo pubblico nel centro storico cittadino e non solo, va precisato che fino a circa due anni fa il servizio di diserbo, che rientra nel contratto di servizio di manutenzione del verde pubblico affidato dal Comune a Ferrara Tua, veniva effettuato quasi esclusivamente mediante utilizzo di prodotti chimici (per lo più a base di Glifosato) che garantivano buoni risultati, sia in termini di riduzione delle cosiddette erbacce, sia in termini di copertura del territorio Comunale.
Il divieto posto dalle norme intervenute successivamente di utilizzare questo tipo di prodotti, ha avuto un impatto negativo sulla resa del servizio sia per non avere ancora reperito sul mercato di prodotti chimici alternativi che garantiscano buoni risultati in termini di durata del trattamento, sia sulla diffusione del servizio stesso, dal momento che l’unico sistema di diserbo che attualmente garantisce un risultato accettabile è quello manuale meccanico, effettuato mediante l’utilizzo di vanghetto. Quest’ultimo sistema, oltre a richiedere un maggior numero di addetti con costi di molto superiori, non consente di coprire grandi superfici in tempi brevi.
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