Martedì 30 maggio 2017, alle ore 17, è in programma una passeggiata culturale (ritrovo per la partenza in corso Ercole I d’Este 40, davanti all’ingresso del Parco Massari)
FERRARA – E’ tutta dedicata a Biagio Rossetti, alla sua poliedrica personalità e soprattutto alle sue creazioni architettoniche a Ferrara, la passeggiata culturale che martedì 30 maggio 2017 alle 17 condurrà ferraresi e turisti “Dal Quadrivio rossettiano alla Porta degli Angeli: luoghi meravigliosi fuori dal tempo”.
Il ritrovo per la partenza (a piedi o con bicicletta a mano) è in corso Ercole I d’Este 40, davanti all’ingresso del Parco Massari.
Ad accompagnare i partecipanti saranno lo storico Francesco Scafuri e il docente dell’Università di Bologna Francesco Ceccarelli studioso di storia dell’urbanistica, nonché presidente del Comitato ministeriale per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Biagio Rossetti, nell’ambito delle quali è stata inserita anche questa iniziativa, organizzata dal Festival dei Diritti- IT.A.CÁ 2017, in collaborazione con il Comune di Ferrara.
I dettagli dell’iniziativa, a partecipazione gratuita, sono stati illustrati nella mattinata di giovedì 25 maggio in conferenza stampa dall’assessore comunale ai Lavori pubblici e Beni monumentali Aldo Modonesi e dal responsabile dell’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara Francesco Scafuri, assieme alla responsabile delle Attività culturali di Arci Ferrara Alice Bolognesi e Florinda Rinaldini di ‘Itacà – Festival del turismo responsabile’.
“Sarà un viaggio nel tempo – ha preannunciato Scafuri – ricco di curiosità e personaggi eccezionali, alla scoperta del Quadrivio rossettiano, di palazzi di grande pregio come il palazzo dei Diamanti o palazzo Mosti, delle delizie estensi, delle mura nord e soprattutto dell’Addizione Erculea, il piano regolatore ante litteram realizzato a partire dal 1492 da Biagio Rossetti, che fece di Ferrara la prima città moderna d’Europa.
Non dimenticheremo nella nostra conversazione anche la figura di Pellegrino Prisciani, umanista poliedrico che secondo alcuni studiosi ebbe un ruolo anche nell’ideazione dell’Addizione Erculea. Parleremo quindi di Ferrara come una delle capitali del Rinascimento, ma ripercorreremo anche la disastrosa guerra contro Venezia del 1482-84, così come le vicende legate alle mura nord, sempre nel contesto dell’Addizione erculea”.
“Agli organizzatori dell’iniziativa – ha dichiarato l’assessore Modonesi – va il ringraziamento dell’Amministrazione comunale per la collaborazione che ha permesso anche quest’anno di inserire nel calendario del Festival dei Diritti un itinerario culturale che certamente contribuirà alla conoscenza della nostra città e di alcune particolari sfaccettature della sua storia e della sua urbanistica.
Sarà l’occasione per focalizzare l’attenzione su Biagio Rossetti e sulle grandi opere che ha fatto per la nostra città, a ulteriore contributo delle celebrazioni di quest’anno in suo onore, che comprendono tra l’altro un importante lavoro di approfondimento a cura della nostra Università, interventi di recupero e riqualificazione in molti degli edifici da lui realizzati, oltre a momenti di divulgazione per la cittadinanza come quello in programma martedì 30 maggio prossimo”.
L’iniziativa, a partecipazione gratuita, è organizzato dal Festival dei Diritti IT.A.CÁ 2017, Arci Ferrara, Arci Emilia Romagna, Cgil Ferrara, Nexus Emilia Romagna, in collaborazione con il Comune di Ferrara (Assessorato ai Beni Monumentali) e il Comitato tecnico-scientifico per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Biagio Rossetti.