Nuova sfida dell’Amministrazione comunale e la Fondazione Ferrara Arte hanno deciso di affrontare
FERRARA – E’ una sfida nuova quella che l’Amministrazione comunale e la Fondazione Ferrara Arte hanno deciso di affrontare per aumentare l’attrattiva della città all’estero, per rafforzare anche presso gli operatori stranieri l’idea di Ferrara e del suo territorio come meta turistica imperdibile tra le tante bellezze italiane. Del resto, il riconoscimento Unesco “Ferrara, città del Rinascimento e il suo Delta del Po” ha contribuito a confermare in modo autorevole nell’immaginario dei turisti internazionali il valore di un paesaggio urbano e naturalistico unico al mondo.
Come afferma il vicesindaco Massimo Maisto, «Ferrara negli ultimi 4 anni ha registrato una crescita turistica intorno al 15%, in larga parte sostenuta dalla crescita del turismo straniero. Al primo posto ci sono i visitatori europei, poi i cinesi e infine gli americani, coprendo quasi un terzo delle presenze totali. Siamo tra le città d’arte dell’Emilia-Romagna con la percentuale più alta di affluenza internazionale e questo ci ha spinto a rafforzare la promozione nei mercati di rilievo. Spesso i turisti stranieri si trattengono per più giorni rispetto a quelli italiani e contribuiscono all’indotto con una considerevole spesa media; un dato importante non solo per il settore alberghiero – ha concluso – ma anche per la ristorazione e il commercio».
L’investimento sarà duplice e sarà orientato da un lato alle più importanti vetrine internazionali in ambito turistico, dall’altro continuerà l’attività di promozione e diffusione della conoscenza del patrimonio culturale e artistico della città.
«Insieme alla promozione sui blog, sui social network e sulla stampa – continua Maisto – nel 2016 agiremo in due direzioni: da una parte con la presenza diretta, per la prima volta, del Comune di Ferrara alle tre principali fiere europee turistiche, a Berlino, Rimini e Londra, dall’altra presentando la città attraverso le nostre eccellenze culturali. Nel primo caso, la strategia è sinergica tra pubblico e privato, grazie alla collaborazione con il Consorzio Visit Ferrara, e si attua tramite un progetto di promo-commercializzazione pensato per i mercati esteri e in grado di coniugare la promozione del patrimonio storico, artistico e culturale della destinazione turistica a un lavoro di posizionamento sul mercato dei pacchetti per tale destinazione».
La prima fiera, ITB Berlin dal 9 al 13 marzo, è la piattaforma più prestigiosa dedicata ai professionisti in campo turistico, che comprende espositori da 185 paesi. La seconda sarà la TTG Incontri di Rimini, dal 13 al 15 ottobre, che rappresenta la più grande piazza di contrattazione al mondo del prodotto turistico italiano. Infine, la la delegazione ferrarese parteciperà al World Travel Market, che va in scena a Londra dal 7 al 9 novembre. Tre appuntamenti che concentrano oltre 50 mila professionisti e che forniscono un’opportunità per incontrare partner commerciali, stringere accordi, e per aggiornarsi sulle ultime tendenze del mercato.
La vocazione internazionale di Ferrara si conferma anche attraverso un’intensa attività di promozione del proprio patrimonio, in particolare grazie all’attività della Fondazione Ferrara Arte. In continuità con la ventennale attività di collaborazione con i più importanti musei del mondo, anche quest’anno una delle mostre presentate a Palazzo dei Diamanti avrà una seconda sede all’estero. Dopo lo straordinario successo dell’edizione ferrarese, l’esposizione dedicata a De Chirico e agli anni della metafisica si sposterà, infatti, alla Staatsgalerie di Stoccarda dal 18 marzo al 3 luglio. Il pubblico tedesco verrà quindi a contatto con gli straordinari capolavori dipinti a Ferrara tra 1915 e 1918 e, attraverso di essi, imparerà a conoscere la città.
Un altro importante tassello per la valorizzazione del nostro capitale culturale, sarà la partenza alla volta di Pechino delle opere di uno dei più importanti pittori ferraresi, Giovanni Boldini. Dal 9 luglio si terrà al World Art Museum Giovanni Boldini. Master of the Belle Epoque, che presenterà per la prima volta in Cina una panoramica esaustiva della sua produzione.
Infine, Ferrara sarà nuovamente presente a Berlino, dal 23 al 29 maggio, in un ideale prolungamento delle numerose iniziative organizzate in città in occasione del centenario della nascita di Giorgio Bassani. In collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, saranno organizzati: workshop di promo-commercializzazione turistica della città; proiezioni dei film tratti dai romanzi dello scrittore ferrarese; una mostra sul rapporto tra Bassani e la sua città natale; giornate di approfondimento e letture sceniche dei testi di uno dei massimi esponenti della letteratura italiana del Novecento.