Le più recenti novità dal 27 al 29 ottobre nel convegno “La ricerca sull’epilessia nell’Unione Europea”
FERRARA – Farmaci “su misura” per ogni paziente, uso di fasci luminosi per bloccare le crisi e nuovi strumenti per la diagnosi precoce: sono alcune delle novità di cui si parlerà fino al 29 ottobre a Ferrara in un convegno sulla ricerca contro l’epilessia. Ai sei grandi progetti contro l’epilessia, finanziati dall’Europa con oltre 70 milioni di euro, è dedicato il convegno “La ricerca sull’epilessia nell’Unione Europea“, organizzato a Ferrara dal 27 al 29 ottobre dalla Federazione Italiana Epilessie (FIE) e dal progetto di ricerca Epixchange. Si tratta del primo evento nel Continente che fa il punto sui progressi raggiunti e riunisce tutti i ricercatori impegnati in questi sei grandi progetti.
“Tra i temi trattati – spiega Michele Simonato del Comitato organizzatore e scientifico – vi saranno i meccanismi che all’interno del cervello ‘scatenano’ le crisi epilettiche, nuovi metodi per diagnosticare la malattia, le molecole che all’interno del DNA ‘accendono’ i geni responsabili della patologia, le tecnologie per ridurre gli effetti avversi delle terapie farmacologiche oggi disponibili e la ricerca di trattamenti nuovi e ‘meno convenzionali’.In questo ambito, in particolare, si parlerà anche di optogenetica, un’innovativa tecnologia che utilizza la terapia genica e la luce contro le crisi epilettiche. Un ampio spazio sarà dedicato anche ai nuovi biomarcatori dell’epilessia per la diagnosi precoce della malattia”.