‘Ferrara Rinasce con i Musei’: biglietti d’ingresso scontati del 30% per chi alloggia o consuma in città

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Iniziativa valida da luglio a ottobre 2020

FERRARA – Musei comunali di Ferrara a ingresso ridotto del 30% per chi usufruisce delle attività di accoglienza turistica, ristorazione, bar e taxi in città, da luglio a ottobre 2020. E’ la nuova iniziativa ideata dal Comune di Ferrara per favorire la ripresa economica, turistica e culturale della città dopo il periodo di lockdown per l’emergenza sanitaria.

“Questa iniziativa dedicata ai musei si inserisce nell’ampio progetto ‘Ferrara Rinasce’, attraverso cui vogliamo sostenere e rilanciare tutti gli ambiti economici della nostra città. L’ottica è sempre quella di ‘fare sistema’ tra tutti i soggetti del territorio per offrire a Ferrara un’importante occasione di rinascita e di crescita sul piano economico, turistico, sociale e culturale. Quello che abbiamo in mente non è solo uscire al meglio dal periodo del post emergenza sanitaria, ma costruire una strada solida che guardi al futuro: una volta superato questo momento complicato Ferrara deve finalmente trovare una collocazione di spicco in termini regionali e nazionali e per farlo è necessario l’impegno di tutti per valorizzare e promuovere al massimo tutte le sue eccellenze”, spiega il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, commentando l’iniziativa.

La proposta, dal titolo “Ferrara Rinasce con i Musei”, è stata presentata lunedì 29 giugno, in conferenza stampa, nella residenza municipale di Ferrara, dagli assessori Matteo Fornasini (Bilancio, Turismo e Commercio) e Marco Gulinelli (Cultura), assieme ai rappresentanti delle associazioni di categoria coinvolte: Chiara Vassalli del Consorzio Visit Ferrara, Giorgio Zavatti di Ascom, Linda Veronesi di Cna e Nicola Scolamacchia di Confesercenti.

“Si tratta – ha precisato l’assessore Fornasini – di un’importante iniziativa che con le associazioni di categoria e il Conzorzio Visit abbiamo voluto mettere in campo nell’ambito dell’ampio tavolo di concertazione creato per favorire la rinascita di Ferrara, dopo il periodo di forzata chiusura per l’emergenza Covid, offrendo sostegno soprattutto ai settori più danneggiati, come quelli del turismo, della ristorazione e del commercio. Il nostro intento è infatti quello di creare un circuito virtuoso tra Ferrara città d’arte e le attività economiche che lavorano attorno al settore del turismo per favorirne la ripresa”.

Nel dettaglio, l’iniziativa prevede la riduzione del 30% della tariffa intera per l’ingresso in uno dei musei e spazi espositivi del Comune di Ferrara: Museo del Castello Estense, Palazzo Schifanoia e Civico Lapidario, Museo della Cattedrale, Palazzina di Marfisa d’Este, Museo di Storia Naturale (dalla data della sua riapertura) e Padiglione d’Arte Contemporanea (in occasione di mostre temporanee). Per avere diritto alla riduzione occorrerà presentare allo Iat – Ufficio Informazione e Accoglienza turistica, con sede nel cortile del Castello Estense, uno scontrino o una ricevuta per una spesa pari o superiore a 10 euro, effettuata in una delle attività economiche del territorio comunale di Ferrara rientranti nelle tipologie indicate nella lista approvata dalla Giunta comunale (in allegato scaricabile a fondo pagina). Tra queste, gli alberghi e le altre strutture ricettive, le attività di ristorazione, gelaterie e bar, oltre che i servizi di guida turistica e di trasporto con taxi. Lo scontrino andrà presentato allo Iat nella medesima giornata di emissione, o il giorno successivo, e darà diritto a ricevere un solo coupon, valido fino al 31 ottobre 2020, per la riduzione del 30% della tariffa intera di uno dei musei civici.

“La fase in cui ci troviamo ora, ossia quella della riapertura delle attività, dei musei, delle mostre – ha rimarcato l’assessore Gulinelli – è sicuramente quella più complicata e che ci sta richiedendo i maggiori sforzi, considerato anche quanto i Comuni siano stati penalizzati dall’emergenza. E’ la fase più critica, anche perché qui c’è in gioco l’anima della città e la cultura e il turismo rappresentano in questo momento più che mai leve fondamentali per la ripresa della città”.