Giovedì 8 e venerdì 9 (ore 20-22) alla mostra e sabato 10 e domenica 11 dicembre dalle 15.30 nel Castello Estense
FERRARA – Serate teatrali a Palazzo dei Diamanti (Ferrara) per la mostra: Orlando furioso 500 anni – Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi – giovedì 8 e venerdì 9 dicembre, ore 20 / 22
Visite animate® al Castello Estense (Ferrara) sabato 10 e domenica 11 dicembre, ore 15.30
Dopo il positivo debutto di sabato 29 e domenica 30 ottobre dell’originale serata teatrale a Palazzo dei Diamanti in occasione della mostra Orlando furioso 500 anni. Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi, in collaborazione con la Fondazione Ferrara Arte, Alessandra Brocadello e Carlo Bertinelli di teatrOrtaet preparano, per l’inizio di dicembre, una doppia uscita ferrarese dedicata al cinquecentenario del più celebre poema italiano.
Giovedì 8 e venerdì 9 dicembre dalle 20 alle 22 ritorna a Palazzo dei Diamanti la visita animata ispirata alla mostra, mentre sabato 10 e domenica 11 dicembre alle 15.30 debutta al Castello Estense la nuova visita animata completa L’Ariosto “Furioso”, che ripercorre la vita dell’autore mettendolo in dialogo con le persone che hanno influenzato il suo lavoro e i personaggi a cui ha così efficacemente dato vita nei suoi versi.
Palazzo dei Diamanti
Le “visite animate” sono nate per accompagnare in forma drammatica il pubblico in edifici e contesti ambientali densi di avvenimenti storico-artistici e sono state sperimentate con successo nell’inedito contesto di una mostra proprio a Ferrara, in occasione dell’esposizione dedicata a Boldini al Castello Estense. I momenti teatrali collocati nell’ambito del percorso espositivo hanno il pregio di soffermare l’attenzione dei visitatori su uno o più opere esposte ricreando in forma drammatica-dialogica il contesto in cui sono nate o gli avvenimenti che hanno fatto scattare l’ispirazione.
La mostra allestita a Palazzo dei Diamanti in occasione dei 500 anni della prima edizione dell’Orlando furioso si presta bene a ripetere l’operazione perché vengono presentati al pubblico oggetti e opere d’arte che Ariosto ha avuto occasione di ammirare quando stava componendo il suo capolavoro o che restituiscono il clima culturale che respirava alla corte ferrarese.
Sono quindi stati scelti alcuni elementi, tra i tanti esposti, che potessero offrire uno spaccato biografico sull’autore, arricchito da citazioni di documenti e di frammenti della sua opera.
I personaggi evocati sono sia reali (Ludovico Ariosto in diversi momenti della sua vita, Isabella d’Este marchesa di Mantova, Lucrezia Borgia duchessa di Ferrara, Alessandra Benucci, moglie del poeta nella maturità), che protagonisti del poema (Angelica, Atlante e Melissa).
Castello Estense
Sabato 10 e domenica 11 dicembre debutta, alle 15.30 al Castello Estense, la visita animata in versione estesa “L’Ariosto furioso”. La vita di Ludovico Ariosto scorre parallela al dipanarsi dell’Orlando Furioso e prende forma grazie all’apparizione di personaggi in costume.
Sullo sfondo della città di Ferrara si materializzano le vicende degli Estensi e, percorrendo di sala in sala il Castello, vengono tratteggiati gli episodi salienti dell’Orlando Furioso. Ludovico Ariosto racconta un’esistenza “furiosa” e difficile, combattuta tra l’essere al servizio dell’esigente cardinale Ippolito d’Este e l’occuparsi dei suoi impegni letterari.
L’autore del celebre poema cavalleresco è circondato dai personaggi di spicco dell’epoca, ma anche dalle protagoniste della sua opera che nel Castello prendono vita.
Per le serate teatrali nell’ambito della mostra: “Orlando furioso 500 anni. Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi” la performance è compresa nel biglietto di ingresso alla mostra.
Per le visite animate al Castello Estense è consigliabile la prenotazione alla Biglietteria del Castello Estense: castelloestense@comune.fe.it; tel. 0532 299233.
Info su: www.castelloestense.it