BURANA (FE) – Domenica 7 maggio alle ore 16.00 a Burana, presso la chiesa di S. Giacomo, si terrà il concerto dedicato all’insolito duo Organo e Clavicembalo dal titolo “A pizzico e ad aria”.
In programma musiche di G. Frescobaldi, G.F. Haendel e J.S. Bach. Protagonisti solisti dell’evento la clavicembalista Silvia Rambaldi e l’organista Renzo Rossi responsabili dell’Associazione “Il Nuovo Echo” di Portomaggiore. Il programma si propone di presentare, assieme all’organo, lo strumento domestico, sul quale gli organisti coevi dell’organo Traeri ivi conservato, preparavano le proprie esibizioni: il clavicembalo. Volutamente organista e cembalista “scambieranno” i loro repertori, facendo ascoltare le complicate volute contrappuntistiche della Die Kunst der Fuge bachiana sulle corde pizzicate e le più cembalistiche versioni per tastiera dei Concerti di Haendel, all’organo. In ultima analisi, apparirà evidente la simbiosi in cui i due strumenti vivevano tra XVII e XVIII secolo.
Silvia Rambaldi, diplomata cum laude in clavicembalo e pianoforte presso il Conservatorio G. B. Martini di Bologna è stata docente di clavicembalo, clavicordo, basso continuo e improvvisazione presso i Conservatori di Musica italiani, terminando la sua carriera di docente a Bologna. Perfezionatasi in basso continuo con Jesper Christensen, ha tenuto e tiene Masterclass in Italia, Svezia e Portogallo. Ha svolto attività concertistica in Italia, Turchia, Spagna, Svezia, Giappone, Francia. Ha effettuato registrazioni per la RAI, la NHK giapponese ed è stata nella giuria di concorsi nazionali ed internazionali. Ha svolto attività musicologica curando l’edizione moderna del manoscritto musicale seicentesco Libro di fra Gioseffo da Ravenna e la realizzazione per due clavicembali delle sonate con basso continuo di Domenico Scarlatti (Edizioni ETS); ha composto la musica per la ricostruzione del “Balletto della Duchessa” con Barbara Sparti (Atti del Convegno Perception and reception of early dance, 2018); si dedica all’esecuzione e alla registrazione del repertorio madrigalistico tardo rinascimentale ferrarese (Madrigali per Laura Peperara, Tactus). Ha registrato numerosi CD, molti dei quali premiati dalla critica internazionale ed è presente, con alcune esecuzioni su clavicembali e fortepiani originali, nel DVD ‘Il vibrar dell’aria’, un Percorso attraverso la Collezione Tagliavini, Museo San Colombano (Bologna). Si dedica allo studio e all’interpretazione del canto gregoriano.
Renzo Rossi musicista polesano, si è brillantemente Diplomato in Organo, Pianoforte, Clavicembalo, laureato con il massimo dei voti in Discipline Musicali, indirizzo Direzione di Coro (diploma accademico di II livello), Abilitato all’insegnamento dello Strumento Musicale -Pianoforte- per la scuola secondaria. Ha frequentato corsi di interpretazione organistica tenuti da illustri Maestri quali M. Radulescu (Vienna), W.Zerer (Monaco), J.Guillou (Parigi). Nel 1990 è risultato vincitore alla quattordicesima edizione del Concorso Organistico Nazionale di Noale (Ve). Il vivo interesse per la notazione musicale antica lo ha portato a seguire nel 2003 il corso annuale di “Semiografia e Paleografia Musicale” tenuto da G. Acciai. Come solista all’Organo e al Clavicembalo, partecipa a significative rassegne concertistiche, e collabora con diverse formazioni cameristiche italiane. Dirige il Coro Il Nuovo Echo di Portomaggiore (Fe), formazione che affronta lo studio della polifonia sacra e profana dal Rinascimento ai giorni nostri. Nel 2001 assume l’incarico di Direttore artistico dell’Associazione Polifonica Il Nuovo Echo e ne cura la programmazione musicale: “Concerti al Concordia”, “Delizie Destate” presso la Delizia Estense del Verginese, Concorso Musicale Nazionale “L.Agostini” per Giovani Interpreti (XVI edizioni),”Musica con Tè”, Festival Organistico In Dulci Jubilo presso la Collegiata S.Maria Assunta di Portomaggiore.
Il concerto è realizzato in collaborazione con la Parrocchia di Burana e il Comune di Bondeno.
Tutti i concerti sono ad ingresso libero programma completo consultabile sul sito www.consfe.it
