Prolungata fino al 28 ottobre la mostra. Foto, documenti e oggetti in esposizione nelle sale di via Giuoco del Pallone
FERRARA – “Tra note e pallottole. La musica in guerra 1915-18”, la mostra fotografica, documentaria ed oggettistica curata da Enrico Trevisani, originale contributo del Servizio Biblioteche e Archivi al Ferrara Buskers Festival, è stata prorogata fino al prossimo 28 ottobre. L’esposizione, inaugurata lo scorso 23 agosto presso l’Archivio Storico Comunale di via Giuoco del Pallone, propone un percorso coinvolgente ed insolito; un excursus in cui verranno considerate la musica, la canzone popolare, i canti e i cantastorie, nel periodo del primo conflitto mondiale. La Grande Guerra, infatti, coinvolse un numero impensabile di giovani, tra questi numerosi furono i musicisti ed i cantanti, persone che nella vita civile, per professione o per diletto, avevano a che fare con note e strumenti. La guerra fu una fucina di produzioni musicali, da quella classica o per banda, alla musica popolare per arrivare alla musica spontanea in trincea. La musica trovava le sue motivazioni principali nel bisogno di creare aggregazione e senso di appartenenza, in particolar modo al fronte, e nel rendere più sopportabili gli orrori, le fatiche della guerra e la paura della morte. Non meno la musica diventava un filo conduttore per ricordare e rinfrancare amori ed affetti lontani. Questo vero e proprio fenomeno avveniva su tutti i fronti ed in tutti gli schieramenti, in quello italiano come quello austro-ungarico.
Nella ricorrenza del Centenario della Grande Guerra, grazie ai materiali conservati nell’archivio della Grande Guerra dell’Archivio Storico Comunale e provenienti da altri Enti, privati ed associazioni, è stato possibile realizzare un percorso singolare, che attraverso immagini, documenti e oggetti evidenzia il profondo rapporto tra musica, soldati e guerra.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 28 ottobre 2016 negli orari di apertura dell’Archivio Storico Comunale.