Ferrara, lavaggio strade: mezzi agricoli per raggiungere le periferie

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Il sindaco Fabbri: “Unire le forze per un obiettivo comune”

FERRARA – Coinvolgere gli agricoltori nel lavaggio delle strade per raggiungere più in fretta periferie e frazioni con azioni che possono essere utili al contenimento della diffusione del Coronavirus. Questo l’obiettivo di un accordo che il Comune di Ferrara proporrà alle associazioni di categoria del settore agricolo, approvato oggi con un orientamento dalla Giunta comunale che si è riunita in videoconferenza.

“In questo momento è importante unire le forze con un obiettivo comune – spiega il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, che detiene anche le deleghe all’Agricoltura – dobbiamo mettere in campo tutte le strategie utili al contenimento del contagio da Coronavirus e dobbiamo farlo nel minor tempo possibile. Il lavaggio delle strade è una pratica di prevenzione sanitaria che abbiamo avviato già dallo scorso 18 marzo.

Ora lo scopo è raggiungere velocemente con l’aiuto dei mezzi agricoli tutto il territorio anche quello più periferico. Da parte di tanti agricoltori è arrivata la disponibilità a sostenere il Comune nella battaglia contro il virus mettendo a disposizione i propri mezzi per raggiungere e lavare le strade più periferiche. Si tratta di una dimostrazione di generosità che cercheremo di utilizzare al meglio” .

Ad occuparsi della stesura dell’accordo e della gestione del progetto è l’Assessorato all’Ambiente che, attraverso gli uffici predisposto il Progetto esecutivo degli interventi e una bozza dell’accordo.

“Nelle prossime ore la proposta dovrà essere inviata a tutti i soggetti interessati per la condivisione e la presentazione delle eventuali osservazioni o integrazioni. – spiega l’assessore all’Ambiente Alessandro Balboni -. Abbiamo acquistato, per iniziare, un primo lotto di soluzione enzimatica che andremo a consegnare ai soggetti che ci aiuteranno nell’opera di spargimento del prodotto lungo le strade della città L’idea è quella di utilizzare mezzi agricoli per concentrare questo progetto soprattutto sulle zone più periferiche, con particolare attenzione alle periferie e alle frazioni”.

E l’assessore prosegue: “Colgo l’occasione per ringraziare i tanti agricoltori che in questo momento di grande difficoltà collettiva si sono resi disponibili per quest’opera straordinaria, dimostrando un grande senso di responsabilità e di dedizione per la propria comunità.

Ricordo infine che il lavaggio delle strade con l’utilizzo di una soluzione enzimatica può rappresentare uno strumento di contrasto alla diffusione del Covid-19, visto che secondo un recente studio di dodici ricercatori dell’Università di Bologna e di Bari le alte concentrazioni di polveri registrate nel mese di febbraio in Pianura Padana hanno prodotto un’accelerazione alla diffusione del Coronavirus”.