Ambiente: lunedì 13 novembre dalle 9 alle 20 in centro storico. Alle 18 dibattito su “Arte ed energia” con Strinati e Scafuri
FERRARA – Lunedì 13 novembre 2017 sarà a Ferrara la terza tappa del tour “Efficienza energetica on the road”, campagna di informazione con anche una conferenza-spettacolo del comico Diego Parassole e un talk-show con gli storici dell’arte Claudio Strinati, Alberto Dambruoso e il responsabile dell’Ufficio Ricerche storiche Francesco Scafuri che metteranno in relazione l’illuminazione con l’arte e l’architettura di Ferrara.
La giornata è organizzata da Enea in collaborazione con il Comune di Ferrara. Cinque gli incontri gratuiti e aperti a tutti dalle 9 di mattina fino alle 20 in diverse sedi del centro storico (via Cairoli 15, sala Estense in piazza Municipio 13, sala Arengo in piazza Municipio 2).
Per approfondimenti visita il sito del Comune di Ferrara
(Comunicazione a cura degli organizzatori)
Incontri pubblici, dibattiti, conferenze-spettacolo e un talk sull’energia vitale dell’arte. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della Campagna Nazionale di comunicazione “Italia in Classe A”.
Lunedì 13 novembre 2017 arriva a Ferrara la terza tappa del tour “Efficienza energetica on the road”, la prima campagna di informazione “itinerante” organizzata da Enea, che toccherà 10 città dal nord al sud del Paese per far conoscere “in diretta” alle diverse realtà italiane le opportunità e i benefici dell’efficienza energetica. Ogni tappa propone cinque incontri specifici, gratuiti, dedicati alle famiglie, agli studenti, agli amministratori locali, alle industrie e al mondo della cultura. Diversi gli appuntamenti in programma durante l’intera giornata della tappa estense che faranno della città emiliana la capitale italiana dell’efficienza energetica.
Ferrara, culla del Rinascimento, ricca di storia e cultura, ha saputo realizzare negli ultimi quaranta anni un rilevante percorso di rigenerazione urbana che le ha fatto meritare nel 1995 la nomina di Patrimonio dell’Unesco. Partner dell’iniziativa è il Comune di Ferrara, che per l’evento ha messo a disposizione alcuni dei luoghi più rappresentativi e simbolici della città.
IL PROGRAMMA di lunedì 13 novembre 2017
– Dalle 9 alle 13.30 dopo un saluto istituzionale dell’assessora comunale all’Ambiente Caterina Ferri rappresentanti della Pubblica Amministrazione, delle Associazioni di categoria e delle piccole e medie imprese si incontreranno con gli esperti dell’Agenzia nella Sala Arengo di piazza del Municipio. L’appuntamento rappresenta un momento di incontro e confronto sugli strumenti, i modelli e le strategie utili al conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico. In particolare si parlerà di incentivi nazionali e regionali, di contratti di prestazione energetica (EPC), di strumenti per la diagnosi energetica e di metodi per il cambiamento comportamentale degli imprenditori, dei tecnici e dei cittadini. Saranno anche presentate alcune best practices in campo imprenditoriale. Ingresso libero
– Dalle 10 alle 16 al punto di accoglienza “SiproMuove” di via Cairoli 15, gli esperti Enea saranno a disposizione dei cittadini per fornire chiarimenti e indicazioni su come risparmiare energia nella vita quotidiana, a casa e a lavoro, spiegando come utilizzare gli incentivi oggi disponibili in caso di ristrutturazione del proprio immobile o condominio. Ingresso libero.
– Alle 11 nella Sala Estense, in piazza del Municipio, gli studenti delle scuole superiori sono invitati a partecipare a “EE Factor: usa bene la tua energia”, una conferenza spettacolo di Diego Parassole, scrittore e comico specializzato nei temi della sostenibilità e dell’efficienza energetica. “EE Factor” è una sfida collettiva per la costruzione di un futuro energetico sostenibile, a basse emissioni di CO2, che usa una comunicazione strutturata proprio per le giovani generazioni affinché avvertano l’urgenza di mettere in atto comportamenti, pratiche e abitudini più consapevoli e “green”.
– Dalle 14.30 alle 16.30, sempre nella Sala Arengo di piazza del Municipio si terranno incontri “B2B” durante i quali le PMI potranno confrontarsi con un esperto Enea pronto a indicare le strategie, i modelli e gli strumenti più efficaci per raggiungere quegli obiettivi di efficienza energetica che costituiscono un fattore chiave per migliorare la competitività dei diversi settori produttivi. E’ necessario prenotare un appuntamento inviando una mail a italiainclassea@enea.it (indicando “B2B” nell’oggetto).
– Dalle 18 alle 20, ultimo appuntamento della giornata, ancora Sala Arengo di piazza del Municipio con “Ferrara, museo dinamico tra arte e tecnologia”, il talk tra il noto storico dell’arte e divulgatore Claudio Strinati e il ricercatore Enea Antonio Disi, per raccontare l’efficienza energetica attraverso l’insolito ma suggestivo binomio “Arte e Energia”. Un dialogo tra temi storico-artistici e scientifici, alla ricerca di soluzioni innovative per utilizzare in modo efficace l’energia espressa dal nostro patrimonio culturale e farla diventare componente essenziale dello sviluppo sostenibile del nostro Paese. Un itinerario artistico che mette in luce l’energia produttiva dell’arte e del sapere anche attraverso la riflessione del prof. Strinati sul Duomo di Ferrara, l’edificio che forse più di ogni altro in Italia ci restituisce l’idea della stratificazione storica e della progettazione artistica come movimento popolare. Intervengono al talk Francesco Scafuri responsabile dell’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara e Alberto Dambruoso, storico dell’arte (http://servizi.comune.fe.it/8627/attach/idea/docs/l_energia_vitale_dell_arte.pdf).
Un’occasione da non perdere dove i partecipanti parleranno di Efficienza Energetica, Tecnologia e Arte mettendo in evidenza, come l’uso efficiente dell’energia non dipenda esclusivamente dalla sostituzione o dall’acquisto di tecnologie più performanti, ma anche dall’approccio delle persone che vivono e operano in tali contesti, in una parola dai loro comportamenti.
Durante il talk sarà esposta la Tavola dell’Alleanza di Daniela Papadia, un arazzo di 12 metri su cui è ricamato a mano il genoma umano, nella sua perfetta esecuzione a rappresentazione dell’incontro tra arte e scienza.
Il roadshow per l’Efficienza energetica nasce nell’ambito della Campagna Nazionale di comunicazione, sensibilizzazione e divulgazione ‘Italia in Classe A’, realizzata da Enea in applicazione dell’art.13 del D.Lgs. 102/2014, per rafforzare l’interesse verso l’uso consapevole dell’energia e accelerare il processo di miglioramento dell’efficienza energetica attraverso una migliore conoscenza degli strumenti e delle opportunità esistenti. Dopo Bolzano, Torino e Ferrara, le tappe successive di “Efficienza energetica on the road”, saranno: Ascoli Piceno (23 novembre), Viterbo (14 dicembre), Matera (11 gennaio 2018), Napoli (30 gennaio), Bari (8 febbraio) e Palermo (22 febbraio). Il luogo e la data della decima e ultima tappa saranno comunicati in seguito.
Si può seguire “Efficienza energetica on the road” tramite l’hashtag #ItaliainClasseA e sul sito http://www.italiainclassea.enea.it/ EE Factor Usa bene la tua energia – Talk Energia vitale dell’arte
Particolare di Palazzo Prosperi Sacrati e Palazzo dei Diamanti a FerraraLA SCHEDA dell’incontro su “Ferrara, museo dinamico tra arte e tecnologia”
Lunedì 13 novembre 2017 dalle 18 nella Sala dell’Arengo in Piazza Municipio, l’ENEA e il Comune di Ferrara presentano “Ferrara, Museo dinamico tra arte e tecnologia”, un talk per confrontarsi sul tema dell’Architettura, dell’Arte Contemporanea e dell’Energia e raccontare i diversi processi di mutamento, culturali, comportamentali e scientifici.
“Uno degli argomenti più importanti che stiamo raccontando sul territorio nazionale attraverso il Road Show di Italia in Classe A dell’Enea, è quello della rigenerazione urbana intesa dal punto di vista urbanistico, energetico e culturale in senso lato. Ebbene il più importante esempio di tale filone di ricerca è rintracciabile nella storia della cosiddetta “addizione erculea” della città di Ferrara”. Con questa frase lo storico dell’arte Claudio Strinati anticipa il talk con il ricercatore Enea Antonio Disi per raccontare l’efficienza energetica attraverso il binomio tra Arte e Energia.
Un percorso tra Architettura, Arte ed Energia della Città di Ferrara in cui Strinati racconterà della prima e vera operazione urbanistica di ristrutturazione, ampliamento e arricchimento di una città medievale per trasformarla organicamente in una città rinascimentale, sotto il doppio profilo dell’ingigantimento delle strutture organizzative e difensive della città e dell’incremento sistematico degli orizzonti culturali e ideali. I due fattori scorrono paralleli nella progettazione, attuata tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento, dal geniale architetto Biagio Rossetti che basò gran parte della sua progettazione su criteri di praticità e sapiente attenzione ai grandi fenomeni energetici e tecnologici che nella mentalità rinascimentale dell’epoca erano ispirati a criteri anche filosofici e astrologici. Tra questi una attenzione profonda e di non facile e immediata comprensione al problema dell’illuminazione diurna e notturna della città, culminante con l’idea geniale della costruzione, nel punto cruciale di snodo della addizione, del Palazzo dei Diamanti. L’intervento del responsabile dell’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara Francesco Scafuri sarà così occasione per raccontare al pubblico aspetti poco noti o inediti di strade, piazze ed edifici, anche attraverso la vita e le opere di personaggi che hanno reso celebre Ferrara nel mondo. Con particolare riferimento agli anni della Prima Guerra Mondiale ripercorreremo gli anni tra il 1915 e il 1918 quando Giorgio de Chirico, con Carlo Carrà, fu protagonista di uno degli episodi più significativi della storia dell’arte del XX secolo. In quel periodo le strade e le piazze di Ferrara venivano illuminate dai primi chiarori della “luce elettrica” e la città fu percepita, specie nelle ore notturne, in un modo diverso, e probabilmente questa atmosfera elettrica, dagli inediti effetti, influenzò Giorgio de Chirico che realizzò proprio in quegli anni alcuni capolavori assoluti, come Interno metafisico con grande officina (1916), Il Trovatore (1917), Ettore e Andromaca (1917) e Le Muse inquietanti (1918) che, come gli altri eseguiti all’epoca dal grande artista, legheranno per sempre Ferrara alla pittura metafisica.
Ferrara città metafisica è anche città sperimentale, che sta costruendo nuovi modelli di filiera tra economia delle imprese creative, economia della cultura ed economia del turismo culturale, valorizzando le politiche e le pratiche di integrazione dal basso, la creatività e lo spirito di innovazione di molteplici attori sociali ed economici, puntando su un continuo sviluppo della coesione sociale e sulla crescita culturale dei residenti, soprattutto i più giovani. Una esperienza non nuova nel mondo dell’ arte come quella che Alberto Dambruoso, che interverrà al talk, ha creato con BOCS Residenze d’Artista, dove ha saputo anticipare le esigenze di rinnovamento di un territorio e rispondere a nuovi modelli partecipati di rigenerazione urbana, dove l’arte è energia e risorsa primaria. BOCS Art sono vere e proprie case-bottega pensate per dare spazio alla creatività di giovani artisti provenienti da tutto il mondo. A fare da sfondo al progetto delle residenze artistiche ci sono due concetti chiave: eco-sostenibilità e riqualificazione urbana. Ciascun modulo delle residenze artistiche, rivestite in legno lamellare, misura 50 mq, distribuiti su due piani e prevede una camera, un bagno e un laboratorio, dotato di due condizionatori d’aria alimentati dai pannelli fotovoltaici posizionati sul tetto. Un inserto contemporaneo in una città che cambia e che apre i propri orizzonti all’innovazione e ad un nuovo modo di guardare il territorio, con gli occhi dell’arte.