Seminario giovedì 16 marzo dalle 9 alle 13 alla Sala Estense
FERRARA – Ha per titolo ‘Il cervello: comunicazione sonora e percezione uditiva’ il seminario, che il Museo civico di Storia Naturale di Ferrara ha organizzato per giovedì 16 marzo dalle 9 alle 13 alla Sala Estense per gli studenti delle scuole secondarie superiori e per tutti gli insegnanti interessati.
Curato dai professori Giorgio Rispoli e Roberto Pompoli dell’Università di Ferrara, l’incontro, che gode del patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’ Emilia-Romagna, proporrà un excursus sui più recenti studi in materia di percezione uditiva e comunicazione sonora e vedrà la partecipazione di diverse classi degli Istituti Superiori di Ferrara, Cento e Ravenna.
In particolare, Giorgio Rispoli, docente di Biofisica presso il Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie, tratterà ‘I meccanismi biologici della percezione uditiva e dell’equilibrio’. I meccanismi che ci consentono di percepire i suoni, quelli che invece ci consentono, a occhi chiusi, di percepire la nostra posizione e ci fanno restare in piedi anche a bordo di un mezzo in movimento, e come si comportano tutti questi congegni in condizioni estreme, sono i temi che verranno approfonditi con l’ausilio di filmati, animazioni e simulazioni al computer e con modelli meccanici.
Roberto Pompoli, Professore Emerito di Fisica tecnica ambientale, Direttore della Scuola di Acustica del Dipartimento di Ingegneria, tratterrà invece il tema ‘Il paradigma della comunicazione sonora’. Sorgente – linea di trasmissione – ascoltatore, questo il paradigma della comunicazione sonora che trae origine da una sorgente che trasmette onde acustiche all’ascoltatore attraverso l’ambiente. Le qualità dell’ascolto, come la comprensione delle parole (intelligibilità), l’apprezzamento della musica, il benessere acustico, dipendono dalle caratteristiche di ciascuno di questi tre elementi della catena di trasmissione.
Il seminario rientra tra le iniziative organizzate nell’ambito della Settimana Mondiale del Cervello, promossa in Italia dalla SIN – Società Italiana di Neurologia, che quest’anno si celebra dal 13 al 19 marzo. Giunta alla settima edizione, la Settimana mondiale del cervello si propone di richiamare l’attenzione su questo straordinario organo, oggetto di continua ricerca. Organizzata dalla European Dana Alliance for the Brain in Europa, è il frutto di un enorme coordinamento internazionale cui partecipano le Società neuroscientifiche di tutto il mondo ” Per aiutare a far comprendere l’importanza della ricerca sul cervello, indispensabile per l’acquisizione di nuove conoscenze necessarie per il miglioramento della capacità diagnostica e terapeutica delle malattie del sistema nervoso” come sottolinea il Prof. Leandro Provinciali Presidente SIN nella presentazione dell’iniziativa italiana.