Intervento degli agenti durante il mercato del venerdì. Ringraziamento ai cittadini che hanno collaborato
FERRARA – Nuovo intervento del Reparto di Polizia Commerciale del Corpo Terre Estensi, durante il mercato di venerdì 24 febbraio, quando due agenti si sono accorti della presenza di un venditore abusivo in corso Porta Reno, davanti a via Vaspergolo.
L’uomo ha tentato subito di allontanarsi, ma è stato inizialmente bloccato dagli agenti che hanno anche preso possesso della merce.
Dopo vari tentativi è riuscito a liberarsi e a fuggire dal luogo dell’accertamento, per poi ritornare sul posto con l’intenzione di riprendersi la marce. Ne è seguito inizialmente un pacato colloquio durante il quale, a richiesta di esibire un documento, il fermato ha consegnato spontaneamente alla PM un verbale di elezione del domicilio redatto pochi giorni prima dai Carabinieri della Compagnia di Ferrara. Constatato che si trattava di cittadino extracomunitario e verosimilmente irregolare nel territorio Italiano, gli agenti sono stati raggiunti da un terzo collega per approfondire la posizione dell’uomo, che a questo punto si è dato alla fuga. Ne è seguito un inseguimento nelle vie Boccaleone, Podestà, del Turco e infine in Ripagrande dove il venditore abusivo ha fatto perdere le proprie tracce, nonostante l’aiuto di un cittadino italiano che ha tentato di bloccare e inseguire col proprio scooter il fuggitivo e di un altro cittadino extracomunitario che ha prestato a un agente la propria bicicletta per facilitargli l’inseguimento.
Il giorno seguente (sabato 25) tuttavia, con i dati raccolti, il personale della Municipale è riuscito a identificare il giovane venditore abusivo in H.E.M nato in Marocco il quale, oltre a subire il sequestro giudiziario della merce consistente in dieci giubbotti invernali e alla sanzione pecuniaria di oltre cinquemila euro, verrà segnalato all’autorità giudiziaria per il commercio di prodotti con marchio contraffatto e resistenza a pubblico ufficiale.
Il Corpo di Polizia Municipale, desidera ringraziare i due cittadini che hanno prestato del tutto spontaneamente il loro aiuto in quanto, nella concitazione del momento, non è stato possibile farlo in modo compiuto.
(Foto: gli agenti intervenuti con la merce sequestrata)