Ferrara celebra la Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla

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Il presidente di Aism Ferrara Gattus in Senato. Il 30 maggio fontana di piazza Repubblica illuminata di rosso

FERRARA – Una malattia cronica, imprevedibile ed invalidante, una delle più comuni e gravi del sistema nervoso centrale. Si tratta della Sclerosi Multipla, della quale il 30 maggio si celebra la Giornata Mondiale che si pone come momento di informazione e sensibilizzazione soprattutto per i sintomi correlati. Tante le iniziative studiate per la giornata, con Ferrara protagonista non solo con l’illuminazione di rosso di un monumento, ma anche a livello nazionale.

“La Sclerosi Multipla è una malattia subdola – dice l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Ferrara Cristina Coletti -, che toglie tanto alle persone che la contraggono. Per questo abbiamo il dovere, come Amministrazione, di schierarci dalla parte dei malati facendo tutto ciò che ci compete attraverso il sostegno alle associazioni come Aism – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, il cui operato, portato avanti anche a Ferrara dai suoi instancabili volontari, è una risorsa per tutto il territorio e per tutte le fasce della popolazione. La Sclerosi è infatti un male che viene diagnosticato perlopiù fra i 20 e i 40 anni, ed è la seconda causa di disabilità fra i giovani. L’auspicio è che ogni giornata di sensibilizzazione diventi un momento di presa di coscienza generale”.

Per la ricorrenza del 30 maggio, Aism ha scelto di avviare una campagna informativa in tutto il Paese che ha portato all’elaborazione di una mostra che consta di 10 foto ritraenti persone con Sclerosi Multipla, i cui sintomi (formicolio, gambe pesanti, problemi alla parola e alla vista) sono messi in risalto dall’Intelligenza Artificiale. La campagna – che si avvale dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica – si chiama PortrAIts e ha visto il diretto coinvolgimento del presidente di Aism Ferrara Francesco Gattus, ritratto in una delle foto. La mostra è visitabile dal 30 maggio al 31 dicembre in versione digitale al sito www.portraitsm.it e in versione fisica a Milano e Roma, dal 30 maggio al 6 giugno. Anche i cittadini, caricando una foto potranno ricevere la propria immagine con i sintomi rielaborata dall’AI. Gattus, inoltre, sarà a Roma mercoledì 31 maggio, quando si terranno le celebrazioni della giornata alla presenza delle più alte cariche dello Stato.

“Approdare in Senato – spiega il presiedente di Aism Ferrara – è importante perché portiamo la nostra voce a tutte le persone che, ancora oggi, non conoscono la malattia. Presenteremo questo progetto e la Carta dei Diritti. Chi contrae la Sclerosi Multipla non deve avere paura di vivere, adesso ci sono le terapie che danno la possibilità di stare bene. Io stesso faccio un sacco di cose: bisogna andare avanti”.

La ricerca scientifica è l’unica arma a disposizione per sconfiggere la malattia, è quindi sempre più necessario attuare iniziative che aiutino a creare una sensibilità ampia. Con un rapporto di 2 a 1, le donne risultano essere più colpite da un male che interessa in Italia circa 140mila persone, la cui diagnosi arriva prevalentemente tra i 20 e i 40 anni. Ogni anno le nuove diagnosi sono 3600, circa una ogni tre ore. Il 50% delle persone con Sclerosi Multipla sono giovani. La patologia può manifestarsi con sintomi molto diversi fra loro e a qualsiasi età: il 5% dei malati hanno infatti meno di 16 anni.

La ricerca è una speranza concreta per affrontare una malattia che nel mondo affligge 2,8 milioni di persone. Nel 1970, 7 persone con Sclerosi Multipla su 10 arrivavano all’invalidità in pochi anni dal momento della diagnosi, oggi si stima che le persone che arriveranno all’invalidità sono 3 su 10 in 30 anni dalla diagnosi. In 50 anni, si sono scoperti 19 farmaci utilizzabili per contrastare la patologia.