Aperte da ieri le iscrizioni per le biografie e ricette dal mondo
FERRARA – Comporre un piatto e consumarlo tutti assieme. Continuano le azioni dal basso curate dall’associazione Basso Profilo per far rivivere la darsena di Ferrara con ricette raccontate e realizzate in tempo reale.
Dopo il primo appuntamento di dicembre, torna domenica 11 marzo dalle 10.30 a Wunderkammer (via Darsena 57, Ferrara) CAVE PANEM, il laboratorio multietnico che mescola le ricette le biografie e i background culturali di chi vive il quartiere Giardino.
Questa volta, dopo il focus sulla panificazione nelle differenti culture, è il momento del piatto unico, inteso come simbolo di commistione e condivisione per eccellenza. Un’altra novità di questo secondo appuntamento è la collaborazione del Centro Donna Giustizia di Ferrara, che con Basso Profilo e Matteo 25 ha costruito il programma della gioranta.
Durante l’incontro, infatti, sarà possibile visitare nella ‘camera delle meraviglie’ una mostra pensata dal Centro Donna Giustizia per celebrare la donna nelle diverse culture e nei differenti paesi.
Cave panem è un laboratorio di co-progettazione multietnico che ha l’obiettivo di definire azioni e micro-interventi capaci di aumentare la biodiversità culturale della darsena di Ferrara.
La squadra di Cave panem è composta da giovani, ragazze e ragazzi con lo status di rifugiati, migranti, associazioni e altri cittadini e attori locali attivi nel quartiere Giardino di Ferrara. Il progetto, a cura di Basso Profilo, è realizzato in collaborazione con la cooperativa sociale Matteo25 e con il contributo della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando regionale 2017 LR 14/08, e intende contribuire al processo di rigenerazione urbana in atto nel quartiere Giardino, rafforzando l’identità multiculturale del quartiere e la sua vocazione di hub della creatività giovanile.
Per maggiori informazioni e iscrizioni: cavepanem.laboratorio@gmail.com, 340.7275918. Aggiornamenti sull’evento Facebook: Cave Panem.