Tradito dai “selfie” e da i-Cloud: denunciato per ricettazione
FERRARA – I fatti risalgono alla mattinata di giovedì 7 luglio scorso, quando una pattuglia della Polizia Municipale, intenta nel quotidiano controllo della zona Giardino Arianuova Doro, ha riconosciuto in un giovane di origine nigeriana, in sella ad una bicicletta, l’utilizzatore di un telefono cellulare rubato ad un ragazzo ferrarese. Una buona memoria ha consentito agli agenti di riconoscere l’extracomunitario attraverso alcune foto che l’italiano derubato aveva inviato.
Il telefono, infatti, collegato ad iCluod tramite internet, inviava periodicamente al Pc del reale proprietario i “selfie” che il giovane si scattava. Dopo averlo raggiunto, gli agenti hanno chiesto di svuotare le tasche e aprire lo zaino che aveva con sé, rinvenendo l’apparecchio. L’Iphone presentava l’alterazione del codice Imei stampigliato sul retro cui era sovrapposto uno nuovo per sfuggire a un eventuale controllo. Smascherato il tentativo di contraffazione tramite la strumentazione di verifica dei falsi documentali, in possesso della pattuglia della Polizia Municipale, si è risalito al possessore reale. Il giovane extracomunitario, non colpevole di furto ma di ricettazione, è stato così denunciato e il telefono recuperato e riconsegnato al legittimo proprietario.