Giovedì 9 giugno alle 9.30 con un incontro pubblico dedicato alla recente storia dell’istituzione culturale
FERRARA – Giovedì 9 giugno (alle 9.30) l’Archivio Storico comunale festeggerà i suoi primi dieci anni di vita nella moderna e funzionale sede di via Giuoco del Pallone n. 8, dove sono raccolti dieci secoli di storia della città in 4mila metri di documenti.
La festa del decennale comincerà con un incontro pubblico dedicato alla recente storia, all’evoluzione e alla crescita della giovane istituzione culturale, ritornata all’originaria unità nel 2008 e rafforzata dalla fusione con il Centro di Documentazione Storica nel 2013, cui parteciperanno Massimo Maisto, vicesindaco e assessore alla cultura, Enrico Spinelli, dirigente del Servizio Biblioteche e Archivi, Elisabetta Arioti, responsabile della Soprintendenza Archivistica Regionale e molti altri rappresentanti delle biblioteche e degli archivi provinciali e regionali. Seguiranno gli interventi di Mirna Bonazza (Bilancio decennale dell’Archivio Storico Comunale di Ferrara: utenza pubblica, attività, acquisizioni), Corinna Mezzetti (L’Archivio Storico Comunale di Ferrara: fondi, interventi, inventari), Roberto Roda (Il Centro Etnografico Ferrarese nel polo delle carte: ricerca etnoantropologica e archivi delle ricerche. Vecchi problemi, nuove strategie) e Beatrice Morsiani (A scuola di archivi: la didattica e l’attività di coordinamento).
I festeggiamenti per il decennale saranno l’occasione giusta per approfondire la conoscenza di questa “macchina del tempo”, perfettamente inserita in quel “Polo delle carte” – nel simbolico quadrilatero cittadino di via Scienze, via Paradiso, via Romiti e via Giuoco del pallone – nel quale si concentrano organicamente le fonti documentarie e librarie civiche, con servizi culturali correlati alla conservazione e alla consultazione pubblica dei documenti d’archivio e dei libri delle biblioteche. Un Polo ulteriormente impreziosito dal recente restauro di Casa Minerbi – Dal Sale e in procinto di arricchirsi di un’accogliente sede bibliotecaria per bambini e ragazzi nella casa in cui nacque, visse e morì l’ex sindaco e senatore del Regno, Pietro Niccolini. Per avere un’idea delle dimensioni dell’Archivio Storico Comunale di via Giuoco del pallone, basti pensare che per superare in altezza l’immensa mole di carte e documenti contenuti nei suoi ripiani non sarebbero sufficienti i sei grattacieli più alti del mondo, accatastati uno sull’altro. Quasi quattromila metri lineari di atti, materiali e testimonianze frutto di dieci secoli di storia della città. Se l’archivio del Comune conserva documentazione a partire dalla fine del ‘300, le antiche pergamene dell’Archivio Estense Tassoni portano al 1054 la data del più antico esemplare custodito in archivio: dal medioevo delle carte e dei registri prodotti dalle magistrature cittadine la documentazione si snoda fino al Novecento, con il carteggio amministrativo, la cartografia dell’Ufficio tecnico e gli archivi di Michelangelo Antonioni e della famiglia Ravenna Tumiati, ultimi arrivi nella sede di via Giuoco del pallone.
Il brindisi e il buffet freddo che concluderanno la cerimonia, una vera e propria festa per chi ama le carte, i documenti e la Storia, saranno offerti dall’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea.