RIMINI – Stessa strada e identica dinamica, quella che ha portato nel giro di meno di 48 ore al doppio fermo di un uomo classe ’74, mentre guidava senza patente, mai conseguita. Teatro della vicenda è via Tripoli dove, nel tardo pomeriggio di mercoledì 10 dicembre, è stato fermata un’auto che procedeva a fari spenti, nell’ambito delle operazioni di controllo effettuati dalla Polizia Locale e dalla squadra di polizia giudiziaria. Controlli che hanno evidenziato non solo che il conducente guidasse senza patente, ma che questa non fosse mai stata conseguita. Conducente che poi, rifiutandosi di sottoporsi all’accertamento etilometrico, si è visto aggiungere alla sanzione amministrativa per guida senza patente (5 mila euro, ai sensi dell’ art 116 comma 15/17), anche il deferimento all’Autorità giudiziaria (ai sensi dell art 186 comma 7 CDS).
Non solo, al termine dell’attività investigativa, l’auto – il cui proprietario al momento del controllo era seduto sul lato passeggero – è stata sottoposta al fermo amministrativo per tre mesi, ai fini della confisca, e affidato al proprietario.
Stessa dinamica il giorno successivo, quando nel pomeriggio di giovedì gli stessi agenti, riconoscendo il mezzo fermato il giorno precedente, hanno nuovamente fermato e sottoposto al controllo il conducente – lo stesso già sanzionato il giorno precedente – che continuava a guidare senza patente e con il veicolo sottoposto a sequestro. Unica novità, il conducente questa volta non si rifiuta di sottoporsi al controllo etilometrico, facendo registrare un valore pari 2,33. Il conducente è stato nuovamente deferito all’Autorità giudiziaria (ai sensi dell’ art 186 c.2 Lett C) e per il reato di guida senza patente, visto che risultava recidivo nell’ arco dei due anni. Il veicolo veniva sottoposto a sequestro (ai sensi dell art 213 comma CDS) e affidato alla depositeria giudiziaria per la confisca, prevedendo per il proprietario la sanzione amministrativa di 1.800 euro. Anche durante il secondo controllo il proprietario occupava sempre il sedile del passeggero.
Si tratta, da aprile ad oggi, del terzo caso in cui la stessa persona, già fermata precedentemente senza patente e con tasso alcolemico sopra i limiti previsti dalla legge,viene nuovamente fermata e sanzionata alla guida di un mezzo già confiscato.