Al MAF la sesta edizione delle competizione che metterà alla prova importanti figure della teatralità dialettale modenese
FERRARA – Domenica 8 novembre, dalle 15, ritorna al MAF Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di San Bartolomeo in Bosco l’attesa rassegna interprovinciale “Fare Teatro (dialettale) in un… quarto d’ora”, una competizione sui generis nella quale l’espressività dialettale contemporanea verrà valorizzata attraverso una “singolar tenzone” ad invito, con il pubblico in veste di insindacabile giurato. Sulla scia dei successi conseguiti nelle precedenti edizioni, l’iniziativa vedrà alla prova importanti figure (compagnie o singoli attori) della teatralità dialettale modenese, bolognese e ferrarese che, in quindici minuti, dovranno dare il meglio di loro stesse. Queste le presenze: “Quelli delle Roncole. 2” (Mirandola, Modena), Tiziano Casella (Budrio, Bologna) e gli attori ferraresi: Gian Paolo Masieri e Andrea Poli (“Insieme per caso”); “Casumaro racconta Casumaro” (gruppo di lettori-attori); Daniele Finotti e Rino Gardenghi (“Straferrara”); Maurizio Musacchi; Romano Sgarzi; “Mario” Guaraldi e Adriana Rendesi.
Gli spettatori potranno inoltre ammirare la suggestiva mostra di opere grafiche Immagini e volti della Civiltà Contadina, di Fausto Chiari, in parete fino al 10 novembre. Ad ingresso libero, “Fare Teatro (dialettale) in un… quarto d’ora” è promosso dal Comune di Ferrara, dal MAF e dall’associazione omonima e si avvale della qualificata collaborazione del Cenacolo di Cultura Dialettale “Al Tréb dal Tridèl” di Ferrara.