“Fare rete contro la guerra”: due anni di attività del “Laboratorio per la Pace” di Unife

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Lunedì 4 novembre 2024 alle 17 incontro in sala Agnelli e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web

FERRARA – È un percorso partito due anni fa quello del “Laboratorio per la Pace” di Unife che, lunedì 4 novembre 2024 alle 17, sarà raccontato dai coordinatori del progetto Alfredo Mario Morelli e Giuseppe Scandurra nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17 Ferrara).

Interverranno all’incontro pubblico anche Costanza Vespasiano (studentessa tirocinante del ‘Laboratorio per la Pace’); Altomare Distaso (dottoranda del curriculum ferrarese in Studi per la Pace); Sophia Salmaso (responsabile del Centro di Documentazione e studi sull’Unione europea, CDE, UniFe); Elena Buccoliero (attivista ‘Movimento nonviolento’), e Giuseppe Ferrara (consigliere del direttivo del Centro Ricerche Documentazioni e Studi Economico-Sociali di Ferrara).

L’evento, a cura del Comitato Ferrara per la Costituzione, potrà essere seguito anche in diretta video sul canale youtube Archibiblio web.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Nella città che è legata a tante memorie del pensiero e dell’azione nonviolenta in Italia, a Piero Pinna e a Daniele Lugli, l’Università di Ferrara si è impegnata nello sforzo di costruzione della pace. Due anni fa, pochi mesi dopo lo scoppio del conflitto ucraino, fu fondato il ‘Laboratorio per la Pace’ di Ateneo, che ha promosso tantissimi eventi sul territorio, coinvolgendo associazioni, organizzazioni, movimenti, istituti di cultura, scuole attraverso una rete che sta cercando di diffondere la cultura per la pace in un momento storico difficilissimo. L’attività si inserisce in quella più generale della Rete Universitaria per la Pace (RUniPace, che raccoglie 71 Atenei non telematici italiani). Sul fronte della didattica, il Laboratorio ha quindi proposto un ‘General Course’ in Studi per la Pace, insegnamento trasversale (con la partecipazione di docenti di studi umanistici, giurisprudenza, architettura e gestione del territorio, scienze naturali e biologiche) aperto a tutte le studentesse e tutti gli studenti dei corsi universitari UniFe; anche l’ambito della ricerca è coinvolto in questa azione, con la partecipazione al dottorato nazionale in Studi per la Pace. Alfredo Mario Morelli e Giuseppe Scandurra, coordinatori del Laboratorio, analizzeranno questo percorso, interrogandosi sull’efficacia di “fare rete” per diffondere una cultura di pace, fare informazione e mobilitare le coscienze; sarà una riflessione compiuta insieme ai rappresentanti di organizzazioni ed enti impegnati con il Laboratorio (in particolare nell’importante Giornata “L’Europa per la Pace” dello scorso anno, di cui stanno per essere pubblicati gli atti), nonché del mondo studentesco e del nuovo dottorato per la Pace.

Alfredo Mario Morelli è docente di Lingua e letteratura latina all’Università di Ferrara. Ha pubblicato un volume di studi sull’epigramma latino delle origini (L’epigramma latino prima di Catullo, Cassino 2000), un’edizione commentata dei Carmina epigraphica del Latium adiectum (CLEiLAR, I, Roma-Tivoli, Tored, 2020) e molti saggi, per lo più riguardanti la poesia latina, letteraria ed epigrafica. È stato curatore di vari volumi miscellanei di ‘Atti’, relativi a convegni internazionali da lui stesso organizzati, tra cui La grammatica della violenza. Un’indagine a più voci (Milano-Udine, Mimesis, 2017), in collaborazione con le colleghe Micaela Latini e Alessandra Sannella. Dopo aver fatto parte, all’Università di Cassino, del ‘Progetto Alpha’, laboratorio per una critica delle forme della violenza, coordina adesso, con Giuseppe Scandurra, il ‘Laboratorio per la Pace’ di Ferrara.

Giuseppe Scandurra insegna Antropologia culturale presso l’Università di Ferrara. Ha pubblicato numerosi articoli e monografie di antropologia urbana. È membro del comitato scientifico dell’Istituto Gramsci dell’Emilia-Romagna, co-fondatore del gruppo di studio transdisciplinare ‘Tracce Urbane’, direttore (con A. Alietti) del ‘Laboratorio di Studi Urbani’ e (con A.M. Morelli) del ‘Laboratorio per la Pace’ di Ferrara, direttore (con C. Cellamare) della rivista di fascia A “Tracce Urbane”, direttore (con D. Turrini) del Master in ‘Design della Comunicazione’, direttore (con B. Pizzo e G. Pozzi) della collana di Editpress “Territori”.

Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it

Link diretto al canale youtube Archibiblio web con le dirette e l’archivio delle registrazioni degli incontri: https://www.youtube.com/channel/UC1_ahjDGRJ3MgG45Pxs90Bg