Idee e progetti, a partire da “Un bambino per amico”, saranno al centro dell’incontro promosso insieme alla Consulta delle politiche famigliari. Partecipa l’assessora Pinelli
MODENA – È dedicato a “La rete di associazioni modenesi a favore delle famiglie: la Consulta per le politiche familiari e sociali” il primo incontro del 2022 promosso dal Centro per le famiglie del Comune di Modena nell’ambito del ciclo di rassegne “Famiglie al centro”.
L’appuntamento, rivolto in particolare ai volontari delle associazioni modenesi che si adoperano a favore delle famiglie, si svolgerà mercoledì 19 gennaio dalle 18 alle 20 esclusivamente on line in considerazione del permanere dell’emergenza sanitaria.
L’incontro vuole essere uno stimolo alla riflessione e al confronto su risorse e criticità del territorio, sulle esperienze delle singole associazioni e sugli obiettivi del Centro per le Famiglie di fare rete e collaborare. Oltre all’assessora alle Politiche Sociali, Accoglienza e Integrazione Roberta Pinelli, interverranno il presidente Giordano Riccò e un’operatrice della Consulta, Grace Ingrad Kpessou Awounou.
Per informazioni e per partecipare si può contattare il Centro per le famiglie: tel. 0598775846; centroperlefamiglie@mendiandoweb.it
La Consulta Comunale delle politiche familiari sociali e della coesione sociale del Comune di Modena raccoglie 250 associazioni che hanno sede nel territorio comunale e operano nel volontariato in ambito sociale, delle politiche familiari, della valorizzazione dell’ambiente e dell’attenzione alle persone bisognose. La consulta coordina interventi comuni alle associazioni, favorisce e sostiene progetti; negli ultimi anni ha promosso attività per favorire le relazioni all’interno della coppia, l’integrazione delle famiglie straniere e cicli di conferenze sui giovani, sui rapporti genitori e figli e per promuovere la cultura del volontariato nelle scuole.
In collaborazione con i Servizi sociali porta avanti l’innovativo progetto “Un bambino per amico” finalizzato al miglioramento delle condizioni di vita di un nucleo familiare con bambini, che vive una temporanea situazione di difficoltà. In questo caso la famiglia offre un sostegno al nucleo in difficoltà: dalla condivisione del momento del pranzo allo svolgimento dei compiti insieme, dall’organizzazione del tempo libero a tutte quelle attività che contribuiscono a rinforzare i legami familiari e apportano benessere. Il progetto intende infatti promuovere al tempo stesso il benessere del bambino e l’integrazione della famiglia a cui mancano una rete amicale o famigliare su cui fare affidamento nei momenti di difficoltà. La forza di “Un bambino per amico” sono volontari, famiglie o single, che dopo un percorso conoscitivo entrano a far parte di una banca del tempo in base alle proprie disponibilità. “Lo scopo – spiega Grace Awounou – è prendersi per mano: chi offre aiuto e chi lo riceve si pongono in una posizione paritaria e il progetto si sviluppa anche nella dimensione del gruppo al doposcuola realizzato in collaborazione con la parrocchia di Sant’Antonio, in Cittadella, che vede iscritti 40 bambini di elementari e medie del centro storico e i volontari aiutarli per lo svolgimento dei compiti e l’organizzazione di attività ricreative”.
La rassegna “Famiglie al fianco (di famiglie)” continua venerdì 21 gennaio (dalle 16 alle 17,30 e dalle 18 alle 19 con “Spazi di confronto, costruzione e promozione di reti di aiuto tra famiglie” organizzati dai gruppi Ama Auto e Mutuo Aiuto dell’associazione Insieme a noi rivolti a familiari e caregivers di persone che soffrono di disagio psichico, finalizzati alla condivisione e al supporto reciproco di esperienze (per informazioni e iscrizioni: tel. 3703130943).
Infine, il ciclo si conclude sabato 22 Gennaio alle 10.30 con l’incontro pubblico: “Accoglienza famigliare a Modena: come le famiglie possono crescere insieme”.