Il sindaco Muzzarelli sui motivi della mancata consegna di encomi a operatori della Polizia municipale: “Una svista che si vorrebbe trasformare in caso politico”
MODENA – “Il caldo e la prossima campagna elettorale hanno evidentemente effetti nefasti sulla Lega. Non si spiega altrimenti il tentativo di trasformare in caso politico una banale svista dell’ufficio”.
È quanto risponde il sindaco Gian Carlo Muzzarelli a chi “falsamente” e in modo “puramente strumentale” arriva addirittura ad accusare l’ex comandante della Polizia municipale di aver deliberatamente evitato di consegnare encomi a due agenti che non erano presenti alla cerimonia dell’anniversario del Corpo della Polizia municipale.
“Il comandante Chiari – ribadisce il sindaco – al quale innanzitutto spettava la decisione finale di scegliere gli operatori a cui assegnare i riconoscimenti scritti, non solo non ha esitato ad assegnare, e a firmare preventivamente, gli encomi agli agenti che avevano partecipato ad azioni degne di essere menzionate, senza guardare in faccia nessuno e senza certo fare discriminazioni di alcun tipo, tantomeno di appartenenza sindacale. Ma, a conferma di ciò, nel corso della cerimonia, tutti gli agenti premiati, anche quelli assenti pur essendo stati avvisati del riconoscimento, sono stati citati pubblicamente”.
“Basta quindi – ribadisce il sindaco – a falsità che hanno il solo scopo di mettere zizzania in un Corpo che lavora con impegno e serietà; a fomentare comportamenti che sono offensivi non tanto per le singole persone quanto per la città e il buon nome del Corpo; a insinuazioni che intendono solo mettere in ombra la preziosa attività svolta al servizio della comunità dalle donne e dagli uomini della Polizia municipale”.