La proposta di un Ministero per la Pace; le iniziative dal 14 gennaio
FAENZA RA – Continua l’impegno della città di Faenza per la pace: dopo la celebrazione del primo gennaio in Cattedrale presieduta dal vescovo monsignor Mario Toso, in occasione della 57° Giornata Mondiale per la Pace, sono tre gli appuntamenti in programma.
Domenica 14 gennaio, nell’ambito del ciclo di eventi “Uniti per la Pace”, il momento pubblico di approfondimento e riflessione sul tema “Ministero della Pace – Una scelta di Futuro”. Appuntamento alle ore 18.00 nella Faventia Sales, Via San Giovanni Bosco 1; seguirà l’aperitivo curato dalla Bottega della Loggetta.
Durante l’incontro Laila Simoncelli e Francesca Ciarallo della Comunità Papa Giovanni XXIII illustreranno la campagna per l’istituzione del Ministero della Pace e condivideranno l’esperienza del corpo civile nonviolento Operazione Colomba.
Si terrà poi il 25 gennaio alle 20.30 la “Veglia di Pace”, alle ore 20.30 presso Chiesa Evangelica Apostolica, in Via Piero Della Francesca 49 a Faenza, momento dedicato alla preghiera e alla meditazione sulla pace nel mondo.
Le iniziative culmineranno domenica 4 febbraio con la “Marcia per la pace” cittadina. Il ritrovo è fissato alle ore 15 presso il Seminario (Viale Stradone 30 a Faenza).
Spiegano gli organizzatori: «Mentre le guerre continuano ad insanguinare l’Europa, diventa sempre più importante per noi appellarsi alla Carta delle Nazioni Unite del 1945: il documento chiede di “salvare le future generazioni dal flagello della guerra”. Serve un impegno comune per garantire la pace a lungo termine, con un approccio strutturale che sappia costruire una solida base politica, per portare il nostro Paese a farsi promotore attivo di iniziative per la pace. Questo può essere realizzato rivedendo l’organizzazione ministeriale per attivare anche in Italia il Ministero della Pace».