“Facciamo quadrato”: nuova campagna “green” dell’Università di Parma

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Iniziativa di comunicazione sulla sostenibilità, per invitare personale e studenti a comportamenti virtuosi. Su tutti i materiali, la griffe #UniprSostenibile

PARMA – Si chiama “Facciamo quadrato”, ed è la nuova campagna dell’Università di Parma per un futuro sostenibile. Una campagna rivolta in primo luogo a personale e studenti dell’Ateneo, che vengono invitati ad adottare comportamenti virtuosi, appunto a “fare quadrato”, per costruire insieme un domani più “green”.

La campagna, ideata e realizzata all’interno dell’Ateneo, è stata presentata questa mattina in conferenza stampa in Aula Magna, con interventi del Rettore Paolo Andrei e del Prorettore Vicario Paolo Martelli, coordinatore del Gruppo Ateneo Sostenibile, affiancati da Alessandra Uni in rappresentanza del Gruppo.

“Facciamo quadrato”, sempre caratterizzata dall’hashtag #UniprSostenibile, che l’Ateneo ha coniato quando ha imboccato con decisione la strada della sostenibilità come asset strategico, è una nuova testimonianza dell’impegno dell’Università di Parma in un ambito cruciale, nel quale ciascuno può fare qualcosa in prima persona. È infatti fondamentale formare, informare e sensibilizzare circa l’importanza degli obiettivi di sostenibilità e i corretti comportamenti individuali e collettivi per conseguirli, in un’ottica di sistema che sottolinei il valore dell’assunzione di responsabilità del singolo e il contributo che la sua condotta può avere sul futuro a breve e lungo termine proprio in chiave di sviluppo sostenibile.

Quattro i macro filoni tematici su cui si è scelto di lavorare, sui quali si articoleranno specifiche azioni di comunicazione:

  • Verde
  • Mobilità sostenibile
  • Riduzione rifiuti e raccolta differenziata
  • Riduzione consumi (carta ed energia)

Si tratta di ambiti in cui l’Ateneo è già fortemente impegnato, e sui quali stanno arrivando risultati concreti a seguito di specifiche decisioni prese dalla governance.

Per ciascuno dei quattro filoni sono in programma manifesti e locandine nei plessi dell’Ateneo, attività web (pubblicazione di testi, comunicati, slideshow sul sito istituzionale), attività sui profili social dell’Università, video di informazione e sensibilizzazione sul canale YouTube Unipr, comunicazioni mirate agli studenti e al personale e molto altro.

Il primo filone a partire è quello del verde (lo slogan è “Per un verde più green: il futuro cresce con noi”), nel quale l’Ateneo ha già all’attivo diverse iniziative concrete: ha infatti preso avvio un ampio progetto di riqualificazione delle alberature e delle aree verdi dell’Università, che prevede la messa a dimora di 360 piante per la costituzione di cinque filari alberati e di alcune aree alberate limitrofe ai vari Plessi del Campus Scienze e Tecnologie, con un atteso e sicuro effetto benefico sull’ambiente. Le nuove piantumazioni sono state previste in parte quale compensazione delle circa 60 piante che sono state tagliate in primavera, a causa di gravi problemi di stabilità che le rendevano pericolose per i fruitori delle aree verdi universitarie. Anche nel corso del prossimo anno saranno tagliate altre 50 piante circa, già individuate, che poi saranno compensate con nuove piantumazioni nell’autunno 2021. Il progetto prevede anche la realizzazione di 18 aiuole mobili nei prati del Campus, finalizzate ad aumentare la sostenibilità della gestione dei prati e alla conservazione di alcune specie autoctone tipiche di questi ambienti.

Il tutto culminerà il 21 novembre nella “Festa dell’albero”, breve cerimonia non aperta al pubblico (ma fruibile attraverso un video che sarà poi pubblicato sul canale YouTube Unipr) nella quale si effettueranno alcune piantumazioni al Campus, nell’ambito del piano di riqualificazione.

La campagna “Facciamo quadrato” invita a comportamenti virtuosi per un futuro sostenibile ed è a sua volta sostenibile: i costi derivanti dalla predisposizione degli strumenti e delle azioni di comunicazione sono infatti quasi interamente sostenuti da risorse interne (l’unico costo “esterno” è quello della stampa del materiale cartaceo). Anche questo, un segnale preciso da parte dell’Ateneo.