Il 21 novembre gli edifici pubblici si illuminano di viola a Bologna, Casalecchio di Reno, Ozzano e Zola Predosa
BOLOGNA – In occasione della Giornata mondiale contro il Tumore al Pancreas, che si celebra il 21 novembre per sensibilizzare l’opinione pubblica su una patologia ancora poco conosciuta, anche alcuni Comuni della città metropolitana di Bologna illumineranno di viola gli edifici pubblici, in programma anche conferenze ed altre iniziative.
A Bologna verrà illuminata di viola la facciata di Palazzo Re Enzo su piazza Maggiore per tutta la serata, dall’imbrunire fino alla mezzanotte.
A Casalecchio di Reno, durante il festival “Politicamente scorretto”, il Comune testimonia la propria adesione alla campagna illuminando di viola il Municipio.
A Ozzano dell’Emilia alle ore 18.30 all’istituto Ramazzini (Via Emilia, 79) ci sarà un incontro pubblico sui temi legati a questo tipo di tumore, uno dei più aggressivi e con il maggior tasso di mortalità.
Interverranno: il prof. Giovanni Brandi, Oncologia Medica Università di Bologna, Presidente Gruppo Italiano Colangiocarcinoma e Direttore della Scuola di Specializzazione oncologia Unibo-Sant’Orsola; il prof. Riccardo Casadei, responsabile dell’ambulatorio della chirurgia del pancreas dell’Ospedale Sant’Orsola, Elena Valerio, assessore alla Sanità. Modera la dr.ssa Angela Fini, responsabile dell’Istituto Ramazzini di Ozzano.
A Zola Predosa sempre giovedì 21 novembre sarà possibile ritirare presso la portineria del Comune il Fiocco Viola
(info Servizio Famico: 051/6161749 – famico@comune.zolapredosa.bo.it orari di apertura della portineria 7.45-13 e 14.30-18). Sempre giovedì la pagina Facebook del Comune avrà una cover dedicata, anch’essa di colore viola.
La campagna di sensibilizzazione, che a livello mondiale coinvolge luoghi celebri come le cascate del Niagara e la Opera House di Sidney e in Italia vedrà illuminati di viola palazzi, monumenti, edifici, piazze e luoghi simbolici, nasce con l’obiettivo di portare l’attenzione pubblica su una patologia che nel nostro Paese, ogni anno, colpisce oltre 13mila persone. Un vero e proprio “killer silenzioso”, la cui diagnosi precoce è resa difficile in quanto i sintomi maggiormente riconducibili a questa malattia appaiono solo in stato avanzato. I campanelli di allarme maggiormente frequenti sono costituiti da ricorrenti disturbi dell’apparato digerente, improvviso calo di peso, persistenti dolori addominali che si irradiano alla schiena, urine scure, feci di colore chiaro, nausea, vomito, comparsa improvvisa di diabete, prurito ed ittero (colorazione giallastra della cute e della parte bianca dell’occhio).
La campagna “Facciamo Luce sul Tumore al Pancreas” è promossa dall’Associazione Nastro Viola.