Bonaccini-Costi: “Strategico investire sull’internazionalizzazione delle imprese”. In termini assoluti, esportazioni per 31,5 miliardi di euro, il 13,6% dell’export nazionale
BOLOGNA – Continua a crescere l’export dell’Emilia-Romagna, che nei primi 6 mesi del 2018 ha fatto registrare un +5,9% rispetto allo stesso periodo del 2017, che già fu anno record. In valore assoluto, si tratta di esportazioni per 31,5 miliardi di euro, pari al 13,6% dell’intero export nazionale. Considerando il saldo commerciale, e cioè la differenza fra esportazioni e importazioni, l’Emilia-Romagna con un +13,4 miliardi di euro sempre nei primi sei mesi dell’anno conferma il suo primato nazionale, seguita dal Piemonte (+7 miliardi).
Dati a cui guardano con soddisfazione il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore alle Attività produttive, Palma Costi: “Si consolida il primato dell’Emilia-Romagna nell’export- sottolineano- basato sulla qualità e l’innovazione espresse dal sistema economico e produttivo regionale, capace di imporsi sui mercati. Un’ulteriore conferma di quanto sia strategico investire sull’internazionalizzazione delle imprese, come stiamo continuando a fare anche in questi giorni con la missione istituzionale della Regione in California e in Pennsylvania, dove sosteniamo le nostre imprese e il nostro sistema dell’alta formazione e della ricerca nell’aprire nuove opportunità di crescita e sviluppo”.