Modena

Ex Diurno: bando per gestire gli spazi di accoglienza

Approvate dalla giunta le linee di indirizzo alla base dell’avviso pubblico per selezionare chi garantirà servizi di informazione, turistici, culturali e tecnologici

MODENA – Sarà affidata con un bando rivolto a soggetti del Terzo settore la gestione dell’attività di informazione turistica, i servizi culturali, di intrattenimento e tecnologici che caratterizzeranno gli spazi dell’ex Alberto Diurno di piazza Mazzini al termine dell’intervento di riqualificazione. Per l’area dedicata ai servizi igienico-sanitari, invece, la conduzione rientrerà nell’appalto di gestione complessivo dei bagni pubblici della città insieme, per esempio, a quelli di piazza XX Settembre.

Nei giorni scorsi la giunta comunale, su proposta dell’assessora alla Promozione della città e al Turismo Ludovica Carla Ferrari, ha approvato la delibera con le linee d’indirizzo dell’avviso pubblico con il quale verranno concessi gli spazi, realizzati e arredati per un utilizzo modulare e già dotati di tecnologie digitali.

La concessione è prevista per due anni, rinnovabili per altri due, e il bando sarà rivolto a soggetti con capacità tecnico professionali adeguate alla struttura, che è caratterizzata da una forte identità per il centro storico e per tutta la città, dovrà fornire servizi ai turisti e a tutti i cittadini ed essere un punto di riferimento anche per l’associazionismo culturale, commercianti e imprese.

La selezione, da parte di una commissione tecnica, avverrà attraverso la valutazione di un progetto per la realizzazione di attività culturali, aggregative, di intrattenimento e digitali che possano ulteriormente valorizzare gli spazi e il centro storico. Sarà richiesta anche la definizione e l’organizzazione di uno o più programmi qualificati di attività, utilizzando al meglio la dotazione tecnologica presente.

È previsto un canone di concessione annuale di 1.240 euro (Iva compresa, calcolato in base al Regolamento comunale), ma anche un contributo da parte del Comune di 20 mila euro all’anno a parziale copertura dei costi. Il gestore, infatti, dovrà sostenere le spese per la realizzazione delle attività previste nel progetto, per l’apertura continuativa degli spazi, per le pulizie e a ogni altra spesa gestionale connessa all’attività.

I costi di utenze, connessione, manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti, così come la manutenzione straordinaria dell’immobile, invece, rimangono in carico al Comune.

Foto: L’ex Diurno in piazza Mazzini

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

La UNAHOTELS è pronta all’esordio, Priftis: “Emozionati nel ritrovare il nostro pubblico e vogliosi di fare bene”

REGGIO EMILIA - Dopo tanta attesa è finalmente tornato il momento di vedere in campo…

16 minuti fa

«Insieme per scoprire… giochi in divenire», nuovi laboratori gratuiti per bimbi e famiglie

Aperture straordinarie al Nido comunale A. P. Babini, in via Roma 1, dal 28 settembre…

21 minuti fa

Giornate Europee del Patrimonio 2024 – “Patrimonio in cammino” il 28 e 29 settembre a Bologna

BOLOGNA - Dopo la prima positiva sperimentazione avviata nel 2023, sabato 28 e domenica 29…

9 ore fa

Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” 2024 dal 28 settembre al 18 ottobre a Piacenza

PIACENZA - Presentata il 16 settembre l’edizione 2024 – la tredicesima – del Festival di…

9 ore fa

Marino e Giambelli in semifinale agli Europei under 16

A Parma anche Paolo Lorenzi PARMA - Avere un’italiana in finale nella 48esima edizione dei…

9 ore fa

Urta due pedoni sulle strisce e non si ferma, poi individuato dalla Polizia Locale

PIACENZA - Scendono per sbaglio alla fermata di Piacenza e vengono accompagnati al Comando di…

13 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter