Bologna

Eventi musicali al Museo di San Colombano: marzo 2023

Flauti ritaglio

BOLOGNA – Mercoledì 15 marzo 2023, ore 15.00

Concerto educativo

“Flauti virtuosi nel concerto settecentesco”
In collaborazione con il Conservatorio G.B. Martini di Bologna

Ensemble di musica barocca del Conservatorio G.B. Martini, dir. Daniele Salvatore

Musiche di Antonio Vivaldi, Alessandro Scarlatti, José Maurício Nunes Garcia e Charles Dieupart

Ingresso gratuito

Prenotazione obbligatoria a questo link: https://crm-sender.musvc3.net/e/t?q=8%3d6bAe%26n%3dc5%26I%3d4bCZ3%26K%3d9Z4bAW9%26Q%3dlOvLw_MSyT_Xc_NUxR_Xj_MSyT_WhS1R.gRiIv8vDvA.mO_twWu_4Bi_MSyT_Wh8mBnEiOvE-tJoAvDiCmJ-o6c7eQwDe7p0-g0y8cPmQq-E-jGcQxD-7Z6b9f9cBZ5b%26f%3dIyNx97.IgP%26mN%3d4bAd6b8&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt.

Mercoledì 22 marzo 2023, ore 15.00

Concerto educativo

“Gli Archi. Concentus musicus”
In collaborazione con il Conservatorio G.B. Martini di Bologna

Allievi della classe di violino barocco del Maestro Enrico Gatti

con la collaborazione della Prof. Valeria Montanariclavicembalo

Musiche di Johann Heinrich Schmelzer, Dietrich Buxtehude, Georg Philipp Telemann, Johann Sebastian Bach e Wolfgang Amadeus Mozart.

Ingresso gratuito.

Prenotazione obbligatoria a questo link: https://crm-sender.musvc3.net/e/t?q=9%3dBWFf%26t%3dX0%26J%3d0WHa9%26F%3dDa0WFXE%26L%3dqP2G2_NYtY_Yi_IZyX_So_NYtY_XnN6S.mMnJ231E26.rP_zrbv_07n_NYtY_Xn3rCt0nP20-yKu61Eo8rK-u7i2jL2Ek2uA-m549iKrRw-8uE-iIlDq-VCXFWIcAaIaE%265%3dvQ1MlY.v63%26E1%3dSEcGUEZ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt.

Giovedì 30 marzo 2023, ore 18.30 e 21.00

Rassegna San Colombano No Limits

“Senti!” La storia di una musicista sorda

Omaggio a Dame Evelyn Glennie (*1965)

In collaborazione con la Fondazione Entroterre e MezzoForte

Catalina Vicens, strumenti a tastiera
Enrica Sangiovanni, voce recitante

“SENTI!” è più di un concerto: è una ricchissima esperienza multisensoriale e di “ascolto aumentato”.

La trama dello spettacolo si basa sulla storia vera di una musicista scozzese, Dame Evelyn Glennie, che, pur avendo perso l’udito in tenera età, ha ottenuto un grande successo. La sua vicenda ispiratrice ci racconta di come sia possibile cambiare il proprio atteggiamento nei confronti dei limiti che ciascuno di noi ha, vivendoli non più come ostacoli ma come stimoli: cambiando la sua concezione di cosa significhi “sentire”, la Glennie ha aperto la mente ad un creare fuori dagli schemi.

Il progetto, ideato da Catalina Vicens e prodotto dalla Fondazione Entroterre in collaborazione con Genus Bononiae, invita il pubblico a fruire dello spettacolo immerso nella narrazione dal vivo della storia di Evelyn Glennie, da parte dell’attrice Enrica Sangiovanni, trasmessa dalle cuffie e contemporaneamente doppiata in LIS da Francesca Fantauzzi, interprete specializzata in live performance. Il racconto si arricchirà dell’esecuzione di musica dal vivo su diversi strumenti della Collezione Tagliavini da parte di Catalina Vicens, con composizioni del periodo classico e barocco, musiche tradizionali, composizioni contemporanee di Carlotta Ferrari e della stessa Evelyn Glennie.

Senti! si avvale inoltre della raffinata competenza di MezzoForte nella creazione e realizzazione dell’esperienza musicale e narrativa immersiva veicolata in cuffia. Allo scopo, verrà utilizzata la tecnologia della conduzione ossea del suono, che rende possibile la trasmissione del suono ambientale e della narrazione dal vivo, creando sistemi di ascolto e fruizione dello spettacolo, tra dimensione reale e realtà virtuale, paralleli.

Il progetto risponde così, per la prima volta, anche ad un’altra richiesta che rimane tutt’oggi inascoltata: rendere lo spettacolo musicale dal vivo accessibile agli spettatori ipoudenti, affetti da ipoacusia o sordità trasmissiva, sordi ma si rivolge al contempo alle persone affette da disabilità visive, cui è destinata una narrazione arricchita in cuffia da contenuti musicali spazializzati.

Ingresso gratuito.

Prenotazione obbligatoria a questo link: https://crm-sender.musvc3.net/e/t?q=4%3d7bJa%26o%3dcD%26E%3d5bLV4%26K%3dHV5bJS0%26Q%3duKwL6_ITyc_Td_NdtS_Xs_ITyc_SiCrExOoFqK10dA.vK_uwfq_5BrMhJ70_uwfq_5BpFq9rIwE-nC-pQ66r-2d7n0v-JdJ-pFoKz3dJ2-Jw7t0rJr-SCXE-SCXF_ITyc_Si%260%3dzLvRpT.qA7%260v%3dXIXBZIU&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt

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Pubblicato da
Roberto Di Biase

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