PARMA – Prende il via la Stagione 2018-2019 di Europa Teatri realizzata con il sostegno del Comune di Parma nell’ambito del Sistema Teatrale convenzionato e con Regione Emilia-Romagna, con un fitto calendario di appuntamenti rivolti agli adulti, al pubblico dei più giovani, alle scuole, in un percorso che si snoda, come sempre, tra spettacoli e attività formative.
“Europa Teatri – ha esordito l’assessore alla Cultura Michele Guerra – coltiva, ogni stagione di più, la capacità di aprirsi ad altre città e realtà, che rappresenta un aspetto molto importante per le attività culturali di Parma. Così come il tema decisivo della formazione, altrettanto curato dalla programmazione di questo teatro, che si rivolge non solo a chi si occupa di teatro ma anche agli spettatori, provvedendo ad allargare il bacino d’utenza della vita culturale cittadina”.
“Il teatro, la cultura, come luogo di nutrimento dell’animo umano: nasce da questo presupposto – hanno spiegato Lucia Manghi e Chiara Rubes di Europa Teatri – la scelta dell’immagine simbolo della nostra nuova stagione teatrale, la capra di Agrigento, Amaltea, che allattò Zeus sul monte Ida a Creta e Zeus, per ringraziarla, diede un potere alle sue corna (da qui la leggenda del “corno dell’abbondanza”, o cornu copiae, cornucopia), e alla sua morte Zeus la pose tra gli astri del cielo”.
Rassegna Serale
Gli spettacoli ospiti della rassegna serale sono caratterizzati dalla sempre costante e forte attenzione per la contemporaneità, attenzione che si riflette sia nel privilegiare drammaturgie originali sia nell’invito alla riflessione sui temi che riguardano il nostro presente.
Dopo l’appuntamento fuori programma di “A servizio” (13 ottobre) e di “Morte dal ridere” (4 novembre), nell’ambito della rassegna ‘Il Rumore del Lutto’, la Stagione inaugura con “Victor” spettacolo pluripremiato della Compagnia DispensaBarzotti (16 novembre), formazione teatrale che si sta affermando sulla scena nazionale ottenendo anche numerosi riconoscimenti (premio delle Giurie Direction Under 30 e premio Strabismi 2017, premio casa con vista Fringe 2017, Torino Fringe Festival nomination miglior spettacolo, Small Season Festival 2018, Sofia/Bulgaria). Liberamente ispirato a “Frankenstein” di Mary Shelley, con Consuelo Ghiretti, Riccardo Calabrò e Rocco Manfredi, regia di Alessandra Ventrella, “Victor” è il tentativo di dipingere il ritratto di un’interiorità. Un oceano interiore dove galleggiano rovine, dove emergono tutte le cose che sono morte ma che non hanno fine, tutto ciò che cerchiamo di tenere legato a noi, tutto ciò contro cui lottiamo per non divenire spettri di noi stessi.
Dal 18 al 27 gennaio Europa Teatri ospita il festival #Urladalsilenzio, progetto itinerante biennale ideato e prodotto dal quotidiano online Gaiaitalia.com Notizie e realizzato in collaborazione con l’Onlus parmense Svoltare e Europa Teatri, direzione artistica del regista e drammaturgo Ennio Trinelli, che toccherà anche Roma e Sassuolo (Modena). Il festival nasce con l’obiettivo politico-culturale di dare voce a chi voce non ha e a chi le voci vuole zittirle. Giovani migranti hanno accettato di raccontare e drammatizzare le loro storie attraverso emozionanti monologhi montati su improvvisazioni derivanti dal loro vissuto.
Ad aprire la manifestazione il 18 gennaio sarà un dibattito su questi temi alla presenza di significative personalità mentre il 19 gennaio (con repliche anche il 20) sarà presentato lo spettacolo “Non á la guerre”, coreografie di Ennio Trinelli, 70’ di teatro fisico contro ogni forma di conflitto, uno spettacolo-no word che ha avuto numerose repliche e ha partecipato a festival teatrali in Spagna e Marocco.
Domenica 20 gennaio (con replica il 27) “Le Jeux de la sable” con Guaniou Ibrahim, regia Ennio Trinelli, è un gioco con la sabbia che i bambini del Togo fanno tra loro con un mucchietto di sabbia e sette bastoncini. Da quel ricordo infantile Guaniou Ibrahim, straordinario attore ventenne del Togo, racconta il suo viaggio verso la speranza dal suo paese, dove viene perseguitato per futili questioni familiari, fino all’arrivo in Italia, un viaggio di settimane tra i pericoli del deserto, i ricatti dei doganieri e le violenze dei trafficanti di uomini libici.
Sabato 26 gennaio “Guinea Konakry, Altrimenti Guinea Francese” con Pierre Panival Bangoura, regia Ennio Trinelli. Un racconto della sua infanzia, migliaia di chilometri in autobus, il padre ucciso perché colonnello dell’esercito e la conseguente persecuzione della famiglia per motivi politici, corruzione e paura, mancanza d’acqua e di cibo, le violenze della prigioni libiche: il giovane Pierre Panival Bangoura ci guida alla scoperta della Guinea francese tra ebola e corruzione e danze locali di fantastica energia e dinamicità.
Domenica 27 gennaio viene presentato “Cucina”, progetto sociale d’integrazione pensato da Svoltare Onlus con l’attore e regista Gigi Tapella, in collaborazione con Europa Teatri. Un’esperienza formativa per 12 richiedenti asilo che, in 70 ore di laboratorio, hanno appreso le regole della rappresentazione a più voci. Lo spettacolo, che prende spunto da “La cucina” di A. Wesker e lo trasforma in una profonda riflessione su questo difficile momento storico, rappresenta la vita di una cucina di un grande ristorante, un microcosmo della nostra società nel quale cuochi, camerieri e aiutanti parlano della difficile relazione umana con l’ambiente di lavoro. Migranti, provenienti da Senegal, Costa d’Avorio, Nigeria, Togo, Mali, Eritrea e Guinea Conakry, cittadini italiani appassionati al teatro e giovani attori in formazione, sono protagonisti di una rappresentazione della vita quotidiana in una cucina di un grande ristorante, un microcosmo della nostra società in cui esperienze, nazionalità e competenze ci restituiscono fatti reali e personaggi concreti, tutti con una storia alle spalle e un futuro da costruire.
Sabato 9 febbraio Teatro Piteco presenta “Angeli Scapestrati” di e con Francesco Marchi, un monologo teatrale a cavallo tra la narrazione e l’orazione civile, basato su fatti realmente accaduti. Attraverso vicende ed aneddoti, viene affrontata la storia della Regia Aeronautica dal punto di vista di alcuni dei suoi piloti. Lo spettacolo parte dai mesi appena precedenti alla dichiarazione di guerra, passando per l’armistizio dell’8 settembre 1943, per poi arrivare ai piloti che si unirono ai cobelligeranti al Sud e alla A.N.R. al nord.
“Non solo 8 marzo”: omaggio al valore è la giornata internazionale delle donne lunga tutto il mese di marzo che Europa Teatri promuove con appuntamenti che coinvolgeranno le donne di ogni età e sensibilità con l’intento di celebrare il valore femminile, partendo dal fatto che non sia scontato il bisogno di porre attenzione alla differenza di genere, alla violenza sulle donne o alla ‘gratificazione’ intesa nel ‘dare grazie’ e ‘vedere con grazia’ il lavoro di donne resistenti nell’arte, nella letteratura e nella spiritualità.
Dall’ 8 al 10 marzo Europa Teatri presenta il suo celebre spettacolo “Senza Tacchi” da un’idea di Chiara Rubes, anche in scena insieme a Franca Tragni, testo di Rossella Canadè: uno spettacolo in cui le donne si guardano dentro, pronte ad ammettere debolezze e imperfezioni così come a ribadire i propri punti di forza. E a raccontare le proprie storie che partono dal quotidiano, che passano per i racconti di vite che sembrano uscite da un libro o che in un libro sono nate davvero, e che sfociano infine nella cronaca, dove spesso una donna vittima è solo un’unità in più da aggiungere ad un totale già miserabilmente alto. A seguire l’incontro con la giornalista Rossella Canadè che presenterà il suo libro “Fuoco Criminale. La ‘ndrangheta nelle terre del Po: l’inchiesta”.
Sabato 16 marzo Associazione Ascolto e Europa Teatri presentano “Liturgia per Hildegarda. La Drammaturgia della Parola” drammaturgia e regia di Ilaria Gerbella. Loredana Scianna in scena darà voce alla potenza simbolica e arcaica della parola di Hildegarda di Bingen, mentre la musicista/compositrice Patrizia Mattioli ne tesserà la via sonora. Religiosa Benedettina, mente straordinaria per forza e energia, Hildegarda scrisse moltissimo e in base alle sue opere può essere considerata profeta, poetessa, drammaturga, musicista, esperta in fisica e in morale politica. Le sue visioni vivide e simboliche portano ad una riflessione sulla vita spirituale legata imprescindibilmente al mondo circostante, ma restituisce anche uno sguardo profondo e delicato sulla donna.
Dal 22 al 24 marzo “Antologia dell’anima” racconti di Chiara Rubes (22 marzo ‘Canto dell’amore’, 23 marzo ‘Canto del bene e del male’, 24 marzo ‘Canto dei confusi’). Nella forma del recital e del canto, Chiara Rubes e Caterina Carbo Kate daranno la voce dell’anima. Perdita, abbandono, separazione dalla propria realizzazione sono i nodi con cui i protagonisti delle storie cantano la propria vita trovando in essa lo scioglimento del problema.
Per sensibilizzare il pubblico dei più giovani, Europa Teatri presenta “Mani d’argento” di e con Chiara Rubes e Franca Tragni (31 marzo).
Nella sezione Materie Prime Creazioni, dedicata agli artisti emergenti, Europa Teatri presenta “Essere unico” di Federica Fornari, con Mike Putintsev e Gilberto De Cruz Sanchez, regia Federica Fornari (19 maggio), progetto vincitore del Premio di regia di Materie Prime Creazioni promosso da Europa Teatri. Lo spettacolo parte dalla fiaba di Hans Christian Andersen per indagare, in modo simbolico, l’archetipo del brutto anatroccolo in un processo che porta l’individuo all’evoluzione della propria coscienza e all’accettazione consapevole del suo essere. Una fiaba non per fare addormentare i bambini, ma per fare svegliare i grandi.
Confermato lo spazio nei confronti della danza d’autore, iniziata nel 2016 con l’edizione zero di ‘Selachimorpha’: a maggio 2019, in collaborazione con il Teatro delle Briciole, si svolgerà la terza edizione di “May Days”.
Rassegna teatro ragazzi e per le scuole
Sei titoli di teatro ragazzi si svolgeranno la domenica pomeriggio per i bambini e genitori. Il Teatro dell’Orsa presenta “Fiabe a colori”, storie di pace e libertà, di e con Monica Morini (9 dicembre). La Compagnia Fratelli di Taglia presenta “Il Folletto Mangiasogni” di Giovanni Ferma e Daniele Dainelli, con Giovanni Ferma (13 gennaio). Per i bambini dai 3 anni, liberamente ispirato alla fiaba Hänsel e Gretel dei Fratelli Grimm, è “Hänsel e Gretel” con Marco Musso e Chiara Rubes, testo e regia di Ilaria Gerbella, produzione Europa Teatri (17 febbraio). Reduce dai grandi successi internazionali è la Compagnia Rodisio con “Caino e Abele” di Manuela Capece e Davide Doro, con Emanuele Segre e Alberto Galluzzi, una produzione compagnia RODISIO/TAK Theater Liechtenstein (3 marzo). Sempre Europa Teatri presenta “Mani d’argento” di e con Chiara Rubes e Franca Tragni (31 marzo) mentre Compagnia Binario 1310 “Come quando è primavera” (28 aprile), regia di Marco Fasciana, con Giulia Canali e Caterina Marino.
Prosegue la rassegna al mattino rivolta alle Scuole di ogni ordine e grado, con i seguenti titoli: “Fiabe a colori”, “Angeli scapestrati”, “Hänsel e Gretel”, “Caino e Abele”, “Mani d’argento”, “Come quando è primavera”.
La Formazione
Europa Teatri, da sempre luogo attento alla formazione teatrale, ha già iniziato la nuova Stagione con un programma articolato di proposte per attori e danzatori, rivolte alla drammaturgia e alla musica. Una piccola scuola di pratiche teatrali che da ottobre ad aprile si svolge in modo intenso e a più livelli negli spazi di Via Oradour. I laboratori sono suddivisi in laboratori settimanali di I livello a cura di Ilaria Gerbella e laboratori di II livello a cura di Chiara Rubes. A questi si aggiunge il laboratorio di II livello di teatro/musica a cura di Ilaria Gerbella e Patrizia Mattioli. Intensivi sono invece i laboratori a cura di Sandra Soncini (Movimento) e di Marco Musso (Doppiaggio). Proseguono anche i laboratori per ragazzi dagli 11 ai 14 anni a cura di Chiara Rubes e Francesco Marchi e per i bambini dai 6 ai 10 anni a cura di Gilberto De Cruz Sanchez.
Confluiscono nella rassegna serale gli esiti dei laboratori da Europa Teatri considerati vere e proprie produzioni.
La Stagione si realizza con il sostegno del Comune di Parma e della Regione Emilia-Romagna. Partner: Anticorpi e Ratafià Teatrobar. Partner Tecnici: Zenzero Comunicazione.
Ingresso spettacoli
Rassegna Serale: Intero 12 Euro / Ridotto 10 Euro (Under 18, Universitari/Young Card, Over 65, soci Coop, Avis, Colser- Aurora Domus) / Professional 6 Euro
Rassegna Teatro Ragazzi: Intero 8 Euro / Ridotto 6 Euro (Under 18, Over 65, soci Coop, Avis, Colser-Aurora Domus)
Informazioni e prenotazioni
Europa Teatri, Via Oradour 14 – Parma
0521 243377 – email europateatri.pr@gmail.com