Oltre 4300 le compostiere attualmente in uso nel cesenate
CESENA – In estate aumenta il consumo di frutta e verdura e di conseguenza la produzione di rifiuto organico che, se opportunamente separato, può essere trasformato in compost, per una gestione più sostenibile ed ecologica dei propri scarti.
Hera incentiva questa pratica mettendo gratuitamente a disposizione di tutte le famiglie che dispongono di un’area verde ad uso esclusivo, un apposito contenitore (la compostiera) e un vademecum con le istruzioni per l’uso, che aiutano nell’attività. Al 31 luglio 2019 sono già oltre 4300 le famiglie di Cesena e comprensorio (di cui oltre 2700 a Cesena, 240 a Cesenatico e 175 a Savignano sul Rubicone) che hanno aderito in questi anni alla proposta Hera di impegnarsi nell’autocompostaggio domestico degli scarti di cucina.
Attraverso il compostaggio, il materiale organico come i residui della preparazione dei pasti, la cenere di legna (spenta),gli scarti di cibo e dell’orto, l’erba del prato e il fogliame vengono trasformati in un fertilizzante organico riutilizzabile nello stesso orto e nel giardino, perfetto esempio di economia circolare, evitando così la produzione di rifiuti.
Secondo i numeri presentati dal Consorzio Italiano Compostatori, quella dell’organico è la frazione più importante per la raccolta differenziata nel Paese rappresentando il 40,3% di tutte le raccolte: in Italia nel 2017 (ultimo dato disponibile) sono state 6,6 milioni le tonnellate di rifiuti organici (umido, verde e altre matrici organiche) raccolte in modo separato.
Come fare l’autocompostaggio
Il processo di compostaggio si ottiene raccogliendo e mescolando il materiale all’interno della compostiera. I rifiuti organici, spezzettati e accuratamente rimescolati, diventano un concime naturale, utilizzabile per arricchire il terreno e il terriccio dei vasi. Chi abita in campagna può praticare, invece, il compostaggio in fossa.
Per aderire basta chiamare il servizio clienti Hera 800.999500, numero verde gratuito da rete fissa e mobile attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18.
Con il compostaggio domestico, quindi, oltre ad avere un beneficio economico, si contribuisce anche a ridurre il quantitativo di rifiuto prodotto, primo obiettivo che si è data l’Unione Europea nella gestione dei rifiuti. Inoltre, l’utilizzo del compost come concime evita l’utilizzo dei fertilizzanti chimici di sintesi
L’impegno nel compostaggio è riconosciuto anche nella bolletta della Tari attraverso uno sconto, se previsto dai regolamenti comunali.