Estate 2020: dal Comune di Forlì 30mila € per attività ricreative ed educative per ragazzi e ragazze (14 – 18 anni)

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municipio di forlìL’annuncio dell’Ass.re Casara “uno sforzo ulteriore per soccorrere anche i più grandi”

FORLÌ – “In un momento così drammatico e complesso che ha determinato un vero e proprio trauma collettivo in termini di relazioni e collettività, l’Amministrazione comunale ha voluto mettere in campo ulteriori misure di sostegno per i nostri ragazzi.”

È l’Ass.re alle politiche educative Paola Casara ad illustrare la natura dell’intervento riservato a quelle realtà del territorio (Cooperative, Associazioni, Soggetti Onlus, Parrocchie, ecc) che hanno intenzione di realizzare attività estive da rivolgere agli adolescenti, ragazzi e ragazze nella fascia d’età 14 – 18 anni.

“Il lockdown è stato vissuto dagli adolescenti con grande senso di responsabilità e spirito di adattamento. La didattica online ha sostituto le lezioni in classe mentre le interazioni sociali hanno assunto la dimensione dello spazio virtuale. Per queste ragioni, vogliamo accompagnare i nostri ragazzi ad un graduale ritorno alla normalità nella quale la possibilità di esprimersi socialmente, le relazioni in presenza e il contatto diretto con i pari siano parte fondante del loro percorso di crescita.

Per raggiungere tale obiettivo sosterremo tutte quelle realtà del territorio (Cooperative, Associazioni, Soggetti Onlus, Parrocchie, ecc) che vorranno realizzare attività estive di aiuto allo studio, laboratoriali, ricreative ed extrascolastiche da rivolgere agli adolescenti del territorio, dai 14 ai 18 anni. Il Comune, in concreto, interverrà su due fronti: il primo, erogando a ciascun soggetto un contributo di massimo € 2.000,00 da determinarsi in base alla consistenza oraria e alla durata delle attività estive rivolte agli adolescenti. Il secondo, concedendo l’utilizzo gratuito di locali a propria disposizione quali, ad esempio, scuole, parchi, Fabbrica delle Candele, ecc. Quello che abbiamo messo in campo” – conclude la Casara – “è uno sforzo eccezionale, unico nel suo genere, per venire incontro a quella fascia di età che, strutturalmente, è esclusa dai centri estivi.”

I soggetti interessati dovranno presentare apposita domanda seguendo le modalità e utilizzando la modulistica che verrà pubblicata nei prossimi giorni sul sito del nostro Comune.