IMOLA (BO) – Sarà il Sogno del mezzosoprano Daniela Pini e dell’arpista Davide Burani ad inaugurare sabato 21 maggio (ore 21) presso il suggestivo Chiostro seicentesco del Palazzo Vescovile di Imola la rassegna di concerti pensata per celebrare i 60 anni dalla fondazione del Museo e Pinacoteca Diocesani di Imola con la direzione artistica e organizzativa di Emilia Romagna Festival. Il ricavato del concerto sarà a favore del Museo e Pinacoteca Diocesani.
Sul palco la splendida voce di una grande interprete: il mezzosoprano Daniela Pini, accompagnata all’arpa da Davide Burani, con un programma che già dal titolo, Sogno, evoca tutta l’eleganza e la poesia di questo concerto. Saranno eseguite nella prima parte bellissime arie di Francesco Paolo Tosti tra cui la celebre ‘A vucchella con testo di Gabriele D’Annunzio, assieme ad altri brani di autori a lui contemporanei, quali Hasselmans, Gastaldon e Di Capua con la nota I’ te vurria vasà, resa immortale dall’interpretazione televisiva di Tito Schipa negli anni Cinquanta. La seconda parte sarà una miscellanea di brani tratti dal repertorio più lirico, dove arpa e voce fanno da protagonista e si sposano in un connubio virtuosistico ed accattivante.
Premiata all’ultimo Emilia Romagna Festival con il XII Premio alla Carriera ERF, Daniela Pini è dotata di una grandissima duttilità vocale da consentirle di spaziare indifferentemente dalla musica Barocca a quella contemporanea, e può vantare un repertorio di oltre 60 titoli. Si è esibita nelle maggiori sedi concertistiche, lavorando con direttori come R. Abbado e Y. Temirkanov, e con registi come Gabriele Lavia, Dario Fo, Lina Wertmuller e Ettore Scola. Recentemente ha calcato i palcoscenici del Teatro Costanzi di Roma, del Bayerische Staatso per di Monaco e ha rappresentato l’Italia nel concerto di apertura del 18° Festival delle arti presso il National Centre For the Performing Arts di Pechino. Si è esibita, riscuotendo grande successo, al Musikverein di Vienna e al Bunka Kaikan di Tokyo diretta dal Maestro Riccardo Muti.
Considerato tra i migliori arpisti italiani, il modenese Davide Burani è la prima arpa della Filarmonica dell’Opera Italiana “Bruno Bartoletti” ed è un apprezzato solista. Perfezionatosi con Ieuan Jones, Fabrice Pierre e Judith Liber, si è imposto in numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Negli anni ha suonato il tutto il mondo (Africa, Giappone, Cina…) e tra le collaborazioni vanta anche quella con la Filarmonica “Arturo Toscanini” di Parma. Davide Burani è attualmente anche insegnante, presso il Conservatorio Achille Peri di Reggio Emilia.
INGRESSO AL CONCERTO DEL 21 MAGGIO
Ingresso 10 euro posto unico in prevendita su Vivaticket a partire dal 21 aprile
Si accettano prenotazioni telefoniche a ERF 0542 25747 (da lunedì a venerdì ore 9-13 e 14.30-18.30)
PROGRAMMA
Francesco Paolo Tosti
Sogno
Non t’amo più
Malìa
Alphonse Hasselmans
La source per arpa sola
Francesco Paolo Tosti
Ideale
‘A vucchella
Eduardo Di Capua
I’ te vurria vasà
Stanislao Gastaldon
Musica proibita
Gioachino Rossini
“Assisa a’ piè d’un salice” da Otello
Sonata per arpa sola
Gaetano Donizetti
Fia dunque vero … O mio Ferrando da La Favorita
Pietro Mascagni
Intermezzo da “Cavalleria Rusticana” per arpa sola
Camille Saint-Saëns
« Mon coeur s’ouvre à ta voix » da Sansone e Dalila
CV ARTISTI
DANIELA PINI Laureata presso l’Università di Bologna in Lettere Moderne, con tesi in storia della musica e successivamente in Beni Culturali, col massimo dei voti, ha studiato canto con il M° Angelo Bertacchi.
La duttilità vocale di Daniela Pini le permette di spaziare tra diversi stili che vanno dalla musica barocca alla musica contemporanea ed ha in repertorio oltre 60 titoli.
Tra i numerosi ruoli che l’hanno vista protagonista citiamo Angelina ne La Cenerentola di Rossini (tra gli altri Opera Theatre di Seattle USA, Cartagena Colombia, Opera di Francoforte, Comunale di Bologna, Verdi di Trieste, Lirico di Cagliari, Teatro Regio di Torino); Cherubino ne Le nozze di Figaro (Suntory Hall Tokyo), Alcina ne L’Orlando furioso di Vivaldi (Opera di Francoforte, Champs Elisée Parigi, Budapest, Barbican Hall Londra), Romeo ne I Capuleti e Montecchi di Bellini (Filarmonico di Verona), Isabella ne L’Italiana in Algeri di Rossini (Comunale di Bologna, Regio di Torino, Verdi di Trieste), Dorabella nel Così fan tutte di Mozart (tra gli altri New National Theatre di Tokyo), Clarice ne La pietra del paragone di Rossini (Regio di Parma), Melibea ne Il viaggio a Reims di Rossini (La Monnaie di Bruxelles) e molti altri.
Il suo repertorio sacro comprende, tra i più famosi, il Salve Regina di N. Porpora, lo Stabat Mater e il Salve Regina di G. B. Pergolesi, la Petite Messe Solennelle e lo Stabat Mater di G. Rossini, il Requiem di W. A. Mozart e la Missa solemnis in re maggiore di L. Beethoven, il Messiah di G. F. Handel, lo Stabat Mater e il Gloria di A. Vivaldi, Stabat Mater di A. Dvorak. Ha lavorato con direttori quali R. Muti, R. Abbado, Y. Temirkanov, D. Oren, E. Pidò, D. Renzetti, R. Frizza, P. Arrivabeni, K. Martin, J.C. Casadeus, C. Scimone, A. Battistoni, N. Luisotti, J.C. Spinosi, A. Marcon, M. Mariotti, D. Callegari, G. Noseda, P. Carignani, G. Sagripanti, D. Rustioni, R. Alessandrini, T. Ringborg, S. Scapucci.
Ha lavorato con registi quali G. Vick, G. Lavia, D. Fo, L. Wertmuller, E. Scola, P.L. Pizzi, M. Gasparon, D. McVicar, L. Ronconi, H. De Ana, I. Brook, D. Michieletto, J.Font.
Recentemente ha calcato i palcoscenici del Teatro Costanzi di Roma, del Bayerische Staatsoper di Monaco e ha rappresentato l’Italia nel concerto di apertura del 18° Festival delle arti presso il National Centre For the Performing Arts di Pechino.
Si è esibita, riscuotendo grande successo, al Musikverein di Vienna e al Bunka Kaikan di Tokyo diretta dal M° Riccardo Muti. È ospite fissa di numerosi Festival Internazionali.
DAVIDE BURANI Diplomato in pianoforte e in arpa, ha conseguito con lode il Diploma Accademico di secondo livello in arpa presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Perfezionatosi con Fabrice Pierre e Judith Liber, si è imposto in numerosi concorsi nazionali ed internazionali.
Si è esibito in qualità di solista in prestigiose sedi concertistiche in Italia e all’estero: Teatro Regio di Parma, Teatro Comunale di Ferrara, Accademia Filarmonica di Bologna, Galleria Franchetti alla Ca’ d’Oro di Venezia, Palazzo Ducale di Venezia, Sala Puccini del Conservatorio “Verdi” di Milano (in occasione del Festival MI-TO), KKL di Lucerna, Cadogan Hall di Londra, Teatro dell’Opera di Praga, Centro Internazionale delle Arti di Pechino, Tokyo Opera City, Symphony Hall di Osaka, etc.
Ha collaborato in qualità di prima arpa con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, con l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana di Lugano, con I Virtuosi Italiani, con l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, con l’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna, con l’Orchestra “Bruno Maderna” di Forlì, etc. Ha partecipato come ospite a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive ed è stato invitato a presentare i suoi lavori discografici presso gli studi di Radio Uno della Radio Svizzera Italiana di Lugano e presso gli studi di Radio Tre nel corso delle trasmissioni Radio Tre Suite e Piazza Verdi.
Davide Burani ha inciso i cd Arpamagica, Arpadamore (con Sandra Gigli), In…canto d’Arpa (con Paola Sanguinetti), Duo d’Harpes en XVIII siècle (con Emanuela Degli Esposti) e Flauto e Arpa in concerto (con Giovanni Mareggini) per la casa discografica La Bottega Discantica di Milano, Prière – Meditazioni Musicali per arpa, edito da Paoline Editoriale Audiovisivi di Roma, Mozart e i suoi contemporanei (con Giovanni Mareggini) e Sospiri nel tardo romanticismo (accompagnato dall’Orchestra da Camera di Ravenna, direttore Paolo Manetti) per la casa discografica Velut Luna. Nel 2015 esce il suo lavoro discografico “Madame La Harpe” per arpa sola dedicato alla musica francese tra Ottocento e Novecento; edito dalla casa discografica MAP Classics di Milano: il cd contiene anche alcune prime registrazioni assolute dei compositori Philippe Gaubert e Raphael Martenot, oltre a brani dei compositori Alphonse Hasselmans, Gabriel Pierné, Marcel Tournier e Marcel Grandjany.
Ha tenuto Masterclass di Arpa presso i Conservatori di Cagliari, Pescara, Cosenza, Pesaro e per conto di diverse istituzioni musicali a Palermo, Reggio Calabria, Ferrara, Modena, Reggio Emilia e Parma.
È regolarmente invitato nelle giurie di concorsi internazionali, tra i quali il Concorso “Suoni d’Arpa” e il Concorso “Marcel Tournier” di Cosenza. Dal 2014 collabora con il Maestro Leo Nucci accompagnandolo nelle sue tournées internazionali assieme al gruppo cameristico Italian Opera Chamber Ensemble.
Dal 2009 è docente di arpa presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Achille Peri” di Reggio Emilia.
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via Cavour, 48 Imola
tel. 0542 25747 lun/ven 10-13
info@erfestival.org
CONCERTI AL MUSEO DIOCESANO
Sogno
DANIELA PINI mezzosoprano
DAVIDE BURANI arpa
In occasione dei 60 anni della fondazione del Museo Diocesano
Sabato 21 maggio 2022 ore 21.00
IMOLA Chiostro del Palazzo Vescovile